Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] locali di rappresentanza.
Santuario dell'Altbach. - Il santuario dell'Altbach si trova alle portedi T., un po' al di fuori nucleo centrale in calcare rivestito di blocchi di basalto blu-nero tenuti assieme da arpioni diferro. Il ponte dové essere ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] 'impasto, vasi italo-geometrici, armi e monili di bronzo e diferro. Prima di fissarsi quivi i colonizzatori s'erano fermati poco e rotonde (Parapezza, Mannella), più difficile riconoscere le porte; di esse sono sicure una presso la torre Parapezza e ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] regioni, come appunto il Noricum (v.), che si valeva diferro spatico (carbonato diferro), uno dei più ricchi e più puri minerali diferro (v. Linz).
Tuttavia, le più recenti ricerche portano a ritenere sempre più probabile l'ipotesi che la ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] oltre due metri, nei punti più scoscesi prendeva l'aspetto di ripida gradinata. Cinque porte principali, oltre a un gran numero di postierle, si aprivano nella cinta, mentre la cosiddetta "PortadiFerro" (Bab el-Hadid) non è che un tratto della ...
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Vedi KASSOPE dell'anno: 1973 - 1995
KASSOPE (Κασσώπη)
S. I. Dakaris
Una delle più grandi e più importanti città dell'antico Epiro e una delle meglio conservate; occupava una posizione strategica al centro [...] e da travature di legno che consolidavano i mattoni, legati tra loro da malta e chiodi diferro. Le pareti grosso architrave testimoniano che l'ingresso al corridoio era protetto da una porta. Il pavimento della camera era scavato m 0,50 più in ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] Caucaso penetrarono ripetutamente nell'A., portandovidi volta in volta culture di tipo occidentale o orientale. Né bisogna micenea vi si faceva sentire solo debolmente.
Nell'Età del Ferro, violentemente introdotta in A. intorno al 1200 a. C. ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] la scoperta del metallo gli utensili si fecero di rame, di bronzo ed infine diferro e furono assai simili a quelli odierni. A con intaccature a mezzo legno. Le coperture sono formate portando in sbalzo travi ravvicinate. L'ossatura in legname delle ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] etrusca. - Non vi sono testimonianze di una stabile occupazione prima dell'Età del Ferro. In verità, eccettuati pochi piccoli naturali; così era il sentiero sull'altura che andava dalla portadi N-O verso Nepi, Vulci e Tarquinia; la strada per ...
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Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (Θάσος, Thasus)
P. Vianello
Red.
È una delle isole più settentrionali dell'Egeo e dista solo 6 km dalla costa tracica, a cui è geologicamente affine. Ampia [...] , zinco, rame, ferro, oro e anche pietre preziose (ametiste e opali); numerose erano le cave di marmo, bianco a grossi blocco su cui sono incisi due grandi occhi apotropaici, la portadi Parmenone, così detta dal nome del suo costruttore inciso su ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] aperti a un'autentica problematica scientifica, avrebbe addirittura messo a punto un uomo diferro, un vero e proprio androide, che, all'arrivo degli ospiti, apriva loro la porta e li salutava emettendo dei suoni. L'a., che non incontrò il consenso ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...