Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] ln ai, (7)
dove R è la costante dei gas (8,31441 JK-1 mol-1), T è la temperatura termodinamica, ai è l'attività della specie i e νi 'elevata pressione di ingresso (3,5-35 MPa) e una portata controllata della fase mobile con un flusso costante (1-2 ml ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] 'ipotesi che questa distorsione a livello del substrato, che porta il C-6 in una posizione più assiale, determini tipica termodinamica, come il calore (o entalpia) di adsorbimento molare, con una grandezza cinetica, l'energia di attivazione. Essa, ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] ciclico. L'attivazione da parte delle catecolammine dei recettori α porta in generale a modificazioni della conduttanza di membrana a vari ioni cromogranina A. Dal momento che il rapporto di concentrazione molare delle ammine e dell'ATP è vicino a 4, ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] più recenti di stabilire la data della divergenza Pongidi-Ominidi hanno portato a valutazioni in parte coincidenti, e cioè 4-7 e 4 un assistente della Leakey aveva trovato un gigantesco molare deciduo. La Leakey riscontrò nell'esemplare di Olduvai ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] o meno sistematicamente, una sequenza di passi che lo portano sempre più vicino alla meta desiderata. Se questa viene per mezzo del metodo comportamentistico certi processi di tipo molare o molecolare, descrivendoli e spiegandoli - nella misura ...
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Gestire un rischio e le sue ipotizzabili conseguenze significa preventivamente conoscerne cause, dinamiche, impatti, strumenti e competenze di prevenzione, strumenti e competenze di mitigazione e riparazione. [...] geodinamica del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), ha portato a classificare il numero dei comuni a rischio da meno un muraglione di contenimento della diga di Sella Zerbino presso Molare cedette sotto la spinta di 54 milioni di m3 di ...
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L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] empiriche sui gas.
Le proprietà di trasporto dei gas
Il problema che portò a concepire i gas come insiemi statistici fu quello relativo alle loro non deve essere tuttavia confusa con il concetto molare di 'disordine' già introdotto da Helmholtz): ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] Morgan e altri si ebbe una vera rivoluzione nel pensiero biologico, che portò a definire in modo preciso il concetto di mendelismo e poi di il rapporto molare dei residui di adenina è molto simile a quello della timina e il rapporto molare dei residui ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] più antico, un frammento di mandibola provvisto di un solo molare, consunto, proviene da Lothagam ed è stato datato a oltre diversificò in due distinti percorsi evolutivi (fig. 12). Un ramo portò a Homo, un ceppo - forse associato ai primi utensili in ...
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Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] con l'ipotesi di una duplice diaspora, che abbia portato a un primo popolamento del continente eurasiatico da parte di orientale), parietale e due denti del Lazaret (Francia), molare di Pontnewydd (Gran Bretagna), calotta cranica di Swanscombe ( ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...