COSTANZI, Giulio Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Contigliano (Rieti) il 25 apr. 1875 da Francesco (parente del costruttore del teatro dell'Opera di Roma) e Rita Nardi. Laureatosi in ingegneria civile [...] (XIV [1926], 1, pp. 1-85), in cui sono rivelate le irregolarità dell'esponente della velocità nel calcolo della portanza e della resistenza all'avanzamento: alle basse incidenze, positive e negative, la resistenza aumenta con esponente della velocità ...
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D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] de la Cierva Codorniu: il rotore gira a folle, costretto a rotare dal vento della corsa, e girando fornisce la portanza. Questa portanza è funzione della velocità delle pale rispetto all'aria; la pala avanzante, la cui velocità rispetto all'aria è la ...
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CORBELLINI, Guido
Giuseppe Sircana
Ernesto Stagni
Nacque ad Ancona il 28 giugno 1890 da Vittore ed Edvige Griffini in una famiglia di origine lombarda. Fu alunno del collegio "Ghislieri" di Pavia e [...] e la vasca aerodinamica; da queste esperienze trasse notevoli conseguenze pratiche sulla variabilità dei coefficienti di forma e di portanza, tuttora ritenute valide, in relazione al tipo di costruzione dei veicoli ferroviari: è di questi tempi l ...
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CORDERO di Montezemolo, Vittorio
Umberto D'Aquino
Nato il 14 apr. 1862 a Mondovì (Cuneo) dal marchese Cesare e da Sofia dei conti Lanza, dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino e la Scuola [...] varie velocità, il sostentamento era assicurato dall'equilibrio di due coppie, una costituita dal peso del velivolo e dalla portanza, l'altra dalla spinta dell'elica e dalla resistenza dell'aria (nel l'affermazione che al diminuire della velocità ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] dell'Associazione italiana di aerotecnica, I (1921-22), pp. 179-182, e Dispositivi per il controllo laterale e l'aumento della portanza nell'ala dell'aeroplano e dell'uccello, in L'Aerotecnica, VII (1927), pp. 167-204, 351-369. In quest'ultimo, il ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] ruolo determinante nelle moderne teorie idroaerodinamiche che fanno risalire la resistenza incontrata da navi ed aerei e la portanza delle ali alla influenza indiretta della viscosità, attraverso l'attrito tra solido e fluido, attraverso la perdita ...
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NOBILE, Umberto
Francesco Surdich
– Nacque il 21 gennaio 1885 a Lauro (Avellino), quinto di sette fratelli (quattro femmine e tre maschi), da Vincenzo e da Maria La Torraca (morti rispettivamente nel [...] a insegnare all’Università di Napoli e a studiare aerodinamica affrontando in modo sistematico le correnti superaerodinamiche, la portanza e la resistenza alle quote che i satelliti artificiali avrebbero raggiunto e altri argomenti di aeronautica e ...
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portanza
s. f. [der. di portare]. – 1. In genere, capacità massima di carico. Nella tecnica delle costruzioni, p. di una struttura di fondazione, e in partic. p. di un palo o di una palificata di fondazione, è il massimo valore del carico...
stallo2
stallo2 s. m. [dall’ingl. stall, che ha la stessa origine germ. della voce prec.]. – 1. Nella fluidodinamica, la caduta di portanza (detta anche perdita di velocità o perdita di sostentazione) di un sistema portante qualsiasi (ala,...