LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] attraverso una serie di brevi ma intensi flashes.
Nel 1934 il L. rientrò a tempo pieno nel giornalismo, e dalla "porta principale", chiamato al Corriere della sera, all'epoca diretto da Aldo Borelli; dapprima come collaboratore della "terza pagina" e ...
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DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] da un sopralluogo presso la vigna del cardinal Borghese a porta Pinciana, fu assalito e ferito ad un braccio da un che realizzò, in collaborazione con F. Peparelli, "... nella strada Pia vicino a San Bernardo ..." la chiesa di S. Caio pontefice ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] G. lesse al locale Ateneo una memoria intitolata La Pia Casa degli esposti in Brescia (Brescia 1869, pubblicata in .
Del G. si ricordano inoltre: Cenno sugli scritti del prof. Luigi Porta, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1852-57, pp. 81-93; ...
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CASSINI, Samuele (De Cassinis, Samuel Cassinensis)
Renzo Ristori
Nacque in una località del Monferrato, probabilmente intomo alla metà del sec. XV.
Non è chiaro se il termine "Cassinensis" sia riferibile [...] IV, Torino 1837, p. 50), risiedeva appunto in Cassine e ne portava il nome.
Non conosciamo il nome di battesimo che il C. lasciò Alessandro VI con una lettera piena di espressioni di pia deferenza, e non è senza significato la circostanza che ...
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GIOVANNI d'Agnolo di Balduccio
Isabella Droandi
Nacque ad Arezzo intorno al 1370.
Alla data di nascita di G. si risale per approssimazione, considerando che nel 1394 stipulò un contratto per il pagamento [...] risulta già allirato dal Comune aretino e residente con un fratello in Porta Burgi in contrada "a Calderaris ad Portam novam", oggi via di ceri funebri, un libro dei morti, un emblema della pia istituzione e quello di un testatore. Nel 1437 il Comune ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. vii, p. 887)
C. F. Giuliani
L'origine della città è ricostruibile secondo i parametri ormai noti per molti centri laziali: essa è dovuta ad una [...] , Brizio, Forma, Spada, Casacotta, del Pelago, Leonino [?]). Essi portavano l'acqua sia alle ville poste lungo le pendici N e O di S. Andrea, e l'Anfiteatro sito a ridosso della Rocca Pia. Quest'ultimo, solo in parte rimesso in luce, è costruito in ...
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VANNOZZI, Bonifacio
Marzia Giuliani
– Nacque a Pistoia sul finire del 1549. Della famiglia d’origine si conoscono solo i nomi del padre, Michelangelo di Bernardino, e della madre, Andrea di Vitale, [...] Ottavio Sozzifanti e frequentò per un biennio la locale Casa pia della sapienza per poi addottorarsi in utroque iure presso lo fu breve, perché la fedeltà a casa Sfondrati gli aprì le porte di Roma. Durante il breve pontificato di Gregorio XIV, fu ...
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BONTEMPI, Candido Serafino (Candido da Perugia)
Eugenio Ragni
Da Bontempo di Giovanni, di nobile e illustre famiglia, perugina, e da Pia di Francesco di Bartolo, nipote del celebre giureconsulto, il [...] del sec. XV.
Secondo il Vermiglioli, la madre fu Pia di Francesco Alfani, nipote del celebre Baldo degli Ubaldi, e con la Tomacelli).
La famiglia - che nel '400 abitava presso la porta Eburnea, nella parrocchia di S. Maria del Mercato - aderì fin dal ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] continuità alla bottega per i successivi due anni, portandone a termine le commissioni incompiute. Nel 1859, grazie Agostino da Montefeltro, coniata per raccogliere fondi a favore di una pia istituzione lucchese, e le medaglie per la morte di Amedeo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica: Lubecca
Gustav P. Fehring
Lubecca
Città (ted. Lübeck) della Germania settentrionale, situata lungo il corso [...] occidente. Costui fece costruire un convento, un’opera pia della quale probabilmente faceva parte la chiesa lignea del 1159 fece di L. una città anche in senso giuridico e portò alla nascita della Hansa. Dopo il 1181, grazie al progresso politico, ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...