MARGHERITA di Savoia, regina d'Italia
Daniela Adorni
MARGHERITA di Savoia, regina d’Italia. – Figlia primogenita di Ferdinando Maria Alberto di Savoia, duca di Genova, e di Maria Elisabetta, principessa [...] destinata a incontrare nella città di Roma, dove i principi ereditari fecero ingresso a soli quattro mesi dalla breccia di PortaPia, il 23 genn. 1871. Nella capitale spettò a M. il gravoso compito di conciliare – lei così intensamente devota fino ai ...
Leggi Tutto
PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] nella redazione fiorentina del Fanfulla diretto da Bino Avanzini e quando il giornale, così come tanti periodici italiani, dopo PortaPia si trasferì a Roma, lo seguì nella capitale. Qui Pesci strinse importanti rapporti con il re Vittorio Emanuele ...
Leggi Tutto
FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] , XXV (1979), p. 143; Id., L'ingresso in loggia di L. F., in Hiram, 1980, p. 84; Id., La massoneria e Roma dall'Unità a portaPia, in Storia della massoneria - Testi e studi, a cura di A.A. Mola, I, Torino 1981, p. 63; A.A. Mola - L. Polo Friz, I ...
Leggi Tutto
PRATO, Dolores
Paola Magnarelli
PRATO, Dolores. – Nacque a Roma, «nella romanissima via di Parione», il 10 aprile 1892, da Maria Prato Pacciarelli e da un avvocato calabrese che però non la riconobbe.
Anche [...] e dalle politiche postbelliche: tema quanto mai controcorrente, specie a Sinistra, negli anni in cui si celebrava il centenario di PortaPia, e che non ebbe seguito editoriale nonostante gli appelli dell’autrice.
Tra la fine degli anni Sessanta e i ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] e a indennizzare il principe per i danni causati dalla rivoluzione romana. Riuscì a evitare la demolizione della villa fuori portaPia e del teatro Apollo, entrambi di proprietà Torlonia e a mettere in salvo i più importanti tesori d'arte, tra ...
Leggi Tutto
MONACO LA VALLETTA, Raffaele
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a L’Aquila il 23 febbr. 1827 da Domenico e da Maria Maddalena De Felici-Umani, in una ricca famiglia borghese originaria di Chieti.
Il secondo [...] e del Collegio Polacco di Roma e il 4 genn. 1877 di protettore del Collegio Capranicense.
All’indomani di PortaPia, tra il gruppo ristretto di cardinali più vicini a Pio IX interpellati dallo stesso pontefice attraverso il cardinale vicario C ...
Leggi Tutto
MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] la sala da ballo nella villa acquistata dai Torlonia fuori portaPia.
Incoraggiato a seguire la strada della "pittura di ornato 17 maggio, con un dipinto che rappresenta la Nuova loggia Pia al Vaticano, ottenne il gran premio per la classe di pittura ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] 545, 588; P. Pieri, Storia militare del Risorgimento, Torino 1962, ad Indicem; C. Destefanis, Sulle vicende municip. di Roma dopo PortaPia, in Il Veltro, XIV (1970), pp. 565-572; F. Bartoccini, La "Roma dei Romani", Roma 1971, ad Indicem; Id., Roma ...
Leggi Tutto
PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] 1987, pp. 65-94; M.B. Guerrieri Borsoi, Ricostruzione documentaria di un edificio barocco distrutto: villa Patrizi a PortaPia, in Carlo Marchionni architettura, decorazione e scenografia contemporanea, a cura di E. Debenedetti, Roma 1988, pp. 173 ...
Leggi Tutto
FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] alla Passeggiata archeologica, 1939).
Vanno segnalate ancora le seguenti opere del F.: targa commemorativa della breccia di portaPia; centrale elettrica della Bonifica di Ongaro; villini Girelli sulla via Nomentana; quartiere di venti villini per la ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...