PANNINI, Gian paolo
Arturo Pettorelli
Pittore e architetto, nato a Piacenza, nel 1691 o 1692, morto a Roma il 21 ottobre 1765. Nulla si conosce della sua prima giovinezza: solo sappiamo, per affermazione [...] per apprendervi la figura alla scuola di Benedetto Luti. Nel 1718 il P. era occupato a decorare la villa Patrizi fuori PortaPia, lavoro che, eseguito a intervalli nel giro di otto anni, gli procurò le unanimi lodi e la protezione di quella potente ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ). L'Odescalchi prese casa presso il Pantheon e testimoni descrivono le sue frequenti passeggiate verso il Quirinale per raggiungere portaPia. Scoppiava intanto la guerra tra la S. Sede e i Farnese. Le accresciute esigenze finanziarie dello Stato ...
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Chiesa, Stato della
Silvia Moretti
Il potere temporale dei papi
Lo Stato della Chiesa, il cui sovrano è il papa, si è formato in Italia centrale tra il 6° e l'8° secolo d.C. ed è durato fino al 1870. [...] Il 20 settembre 1870 i primi reparti di bersaglieri del governo italiano entravano a Roma attraverso la breccia di PortaPia mettendo fine al potere temporale dei papi.
Attualmente il territorio dello Stato della Città del Vaticano è costituito dalla ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] . Le tombe si aggruppavano attorno alla antica via Nomentana (che usciva dalle mura circa 200 m a S dell'odierna PortaPia) e a numerosi diverticoli e vie minori che ad essa facevano capo. I seppellimenti si estendevano dall'età tardo repubblicana ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] . Le vicende del tentativo di conciliazione del 1887 (con documenti inediti), Firenze 1929; Giovanni Spadolini, L'opposizione cattolica da PortaPia al '98, Firenze 19722, pp. 260-268; Arturo Carlo Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] delle sezioni più recenti degli archivi di Stato: già il 20 settembre 1895 (venticinquesimo anniversario della breccia di PortaPia) uscì – per iniziativa di Beniamino Manzone, insegnante di storia al liceo Umberto I di Roma – una prima rivista ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] fatto la partecipazione alle elezioni politiche rimase alla valutazione dei singoli. Tuttavia l’episodio della breccia di PortaPia doveva portare l’opinione cattolica a confermare sempre più l’astensione. Gabriele De Rosa, studiando le pagine de «La ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] California, nel Messico nord-occidentale, sui cui poi torneremo brevemente.
Nel frattempo, fin dal 1871, a pochi mesi da PortaPia e a fronte del declino delle ambizioni austriache di ottenere una colonia africana, al Seminario lombardo se ne era ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] fra via 20 settembre e via Firenze, inaugurato il 20 settembre 1895 – in occasione del venticinquesimo anniversario della breccia di PortaPia – destinato a dar spazio non solo a sale distinte per culti in lingua italiana e inglese, ma anche a un ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] tradizione risorgimentale e come la migliore espressione del sentimento patriottico. Emblematico, in tal senso, fu il discorso tenuto a PortaPia, il 20 settembre 1910, dal sindaco di Roma Ernesto Nathan, già gran maestro del Grande Oriente d’Italia ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...