CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] di Torre Arsa, Roma 1935, passim;Id., S. C. e la sua azione unitaria nel Risorg. ital., Palermo 1942; A. Scirocco, I democratici italiani da Sapri a PortaPia, Napoli 1969 ad Indicem; Diz. d. Risorg. naz., II, pp. 490 s.; Encicl. ital., VIII, p. 481. ...
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CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] da N. Bixio, agiva a scopo diversivo ad ovest. Quattro ore di bombardamento apersero una breccia nelle vicinanze di PortaPia: l'irruzione di reparti di fanti e bersaglieri pose fine alla resistenza delle truppe pontificie. Alle 10 di mattina il ...
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FERRERO, Annibale
Luca De Caprariis
Nacque a Torino l'8 dic. 1839 da Carlo e da Palmira Alasia. Compiuti i primi studi ed entrato giovanissimo all'università di Torino nella facoltà di scienze matematiche, [...] 'accordo italo-francese del 1896 sulla Tunisia, in Riv. stor. ital.,LXXIII (1961), pp. 473 ss.;F.Minniti, Esercito e politica da PortaPia alla Triplice Alleanza, Roma 1984, ad Indicem; Encicl. militare, III, p. 706; Diz. del Risorg. naz., III, p. 75 ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] e passim; G. Candeloro, Il movimento cattolico in Italia, Roma 1953, pp. 196-199, 280-282 e passim; G. Spadolini, L'opposizione cattolica da PortaPia al '98, 3 ediz., Firenze 1955, pp. 141-143, 382-384 e passim; F. Fonzi, Don D. A. (la realtà e il ...
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Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Opera dei congressi", svolgendo la sua [...] , 150, 166; Id., La Democrazia Cristiana in Italia, I, Milano 1954, pp. 44, 46. 158, 339; G. Spadolini, L'opposizione cattolica da PortaPia al '98, Firenze 1955, pp. 383, 521, 554; I classici ital. nella storia della critica, a cura di W. Binni, II ...
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Costa, Giovanni detto Nino
Pittore (Roma 1826 - Marina di Pisa 1903). Nato da famiglia della borghesia romana, studiò inizialmente dai gesuiti a Montefiascone e successivamente a Roma. Dal 1845 frequentò [...] a Londra, e conoscerà Corot e Burne Jones. Nel 1867 raggiunse Garibaldi e fu con lui fino alla sconfitta di Mentana. Dopo PortaPia si trasferì a Roma e rivestì fino al 1877 l’incarico di consigliere comunale per Trastevere, carica che gli permise di ...
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Pioniere del cinematografo, nato a Orte nel 1867. Impiegato tecnico dell'Istituto Geografico Militare di Firenze, si dedicò con passione a esperimenti che gli permisero, dopo lunghe ricerche, di brevettare [...] per la cinematografia Alberini e Santoni".
Tra i films prodotti, furono "La presa di Roma" ovvero "La breccia di PortaPia" (1905); "La malia dell'oro" (1906); "Viaggio di una stella" (1906); "Pierrot innamorato" (1906); il documentario "Terremoto in ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] 67.282.000 mc. entrarono per scaricare. Nello stesso anno uscirono dai porti olandesi 21.176 navi con un tonnellaggio netto complessivo di 79.896.000 loro chiesa, ma la breccia di PortaPia annullò quella collaborazione. Il Risorgimento italiano in ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] Campidoglio aprono la via a un concetto architettonico e urbanistico di ampiezza e di sviluppo in aggruppamenti edilizî; la portaPia ha nella linea d'insieme e nel grandioso portale un forte carattere che può definirsi completamente barocco; ma l ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] da Carlo Marchionni. Si ricordano altre piccole ville di tipo settecentesco: la villa Corsini sul Gianicolo, villa Patrizi fuori PortaPia, la villa del Priorato di Malta sull'Aventino, dei Piranesi, ed altre. Negli Stati della Chiesa alcune famiglie ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...