LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Portaottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] per lui il punto di partenza di un lungo peregrinare, che lo portò dapprima in Spagna, poi a Tangeri, alle Baleari, a Malta, all partita da Napoli nel 1816, sarebbe rimasta nella capitale ottomana fino al 1821, quando il L., rifiutatosi di riconoscere ...
Leggi Tutto
LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Portaottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] in quegli anni, gli ultimi di esistenza del corpo diplomatico dei Borboni di Napoli. Il L. negoziò infatti e portò a buon fine il matrimonio del principe ereditario, Francesco duca di Calabria, con la principessa Sofia di Baviera, conquistandosi ...
Leggi Tutto
BENETTI, Antonio
Giorgio E. Ferrari
Nacque presumibilmente verso la metà del sec. XVII (in ogni caso non prima del 1640). Il Cicogna, nonostante le estese ricerche nell'ambito delle famiglie venete, [...] de' Superiori, e Priuilegio.
Viaggi / a Costantinopoli / di / Gio: Battista / Donado / Senator Veneto / Spedito Bailo alla PortaOttomana / l'Anno 1680. / Sua permanenza e ritorno in Patria nel 1684. / Osseruati colla raccolta delle più curiose ...
Leggi Tutto
ABBONDIO, Agostino
Guido Verucci
Nacque a Venezia, con molta probabilità alla fine del sec. XV. Nel 1542, a quanto ci risulta, fu al centro, come principale accusato, di un processo che il Consiglio [...] V in Italia, a distaccare Venezia dalla lega che aveva concluso con il papa e l'imperatore, a riconciliarla con la PortaOttomana, alleata della Francia, e a spingerla a unirsi alla Francia stessa. Il Pellicier a tal fine si servì di una diplomazia ...
Leggi Tutto
AGLIOTI, Paolo
Roberto Zapperi
Nacque a Messina, presumibilmente nella seconda metà del sec. XVII.' Addottoratosi in legge, esercitò la professione forense a Messina, interessandosi attivamente, però, [...] al Re delle due Sicilie per revocare il titolo di Capitale della Sicilia dato a Messina ne' trattati con la PortaOttomana (Venezia 1742).
Scrisse anche alcune allegazioni legali, di cui una pubblicata a Messina nel 1731, e un Compendio di Storia ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] delle condizioni generali non eliminò le ragioni di insofferenza per la dominazione ottomana, sicché l’influenza della cultura europea e l’azione della Chiesa ortodossa portarono i Greci all’aperta rivolta. Questa trovò nei clefti i suoi eroici ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] di Istaspe (522-485), che compì l’opera di Ciro, e portò l’Impero persiano all’apogeo della potenza. Il regno di Dario ci confini dell’Impero sasanide. A O fu contenuta la spinta ottomana, mentre si rafforzavano i contatti diplomatici con l’Europa ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] e a inviare suo figlio Alessandro in ostaggio presso la Sublime Porta. Alla sua morte (1504) la Moldavia era completamente inserita fra i domini ottomani.
In Transilvania la grande maggioranza della popolazione del voivodato, comprendente anche ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] fu sconfitto e ucciso a Varna; ma nel 1456 l’avanzata ottomana fu fermata a Belgrado dal voivoda Giovanni Hunyadi, il cui grave crisi del regime che nel giro di pochi anni portò alla fine dell’esperienza comunista. Crebbero le posizioni di critica ...
Leggi Tutto
(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] Questo processo culmina agli inizi del 16° sec., con la conquista ottomana di tutti i paesi ancora abitati da A., a esclusione del contatto con il pensiero e la tecnica occidentale portano indirettamente alla rinascita del mondo arabo. La spedizione ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...