DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] cristiana, "validissimi argini contro l'onde impetuose dell'ottomana potenza". Si trattava di "potentati di nazione e 1692 le "crudeli flussioni" fecero di lui - costretto a "farsi portar in cadrega" - "un vivo simulacro di miseria" e sofferenza. All ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] per le lacrime che sparge per Voi e per l'affezione che Vi porta, è degno d'esser da Voi avuto carissimo. Io gli ho prestato quel della casa d'Austria il compito di abbattere la potenza ottomana. Nella seconda tornano i concetti politici cari al C., ...
Leggi Tutto
GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] precipitarsi con due galeotte a Costantinopoli ad allertare la Porta. E, mentre Dragut si porta a Tripoli da Gerba, in questa il 7 sbarco a Corfù. Imminente ormai l'immane scontro tra la flotta ottomana e quella cristiana. E il 7 ott. 1571, nei pressi ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] 1716 in veste di ambasciatore straordinario della Serenissima aggredita dalla Porta. È compito, appunto, del D. indicare l'immane minaccia dei "grandi apparati per terra e per mare" ottomani e richiamare la "bellicosa nazione" polacca al dovere del ...
Leggi Tutto
EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] , volendo venir oltramontani in Italia, quella è la chiave et la porta, né veriano per altra via" (Sanuto, XXXI, coll. 99-100 Più preoccupazione, invece, gli suscitava la minaccia ottomana tanto da indurlo a suggerire prudenza nello svolgimento ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] "per la conservazione della pace tra le due corone, che porta seco i vantaggi della religione cattolica", come scriveva al B. accordo con gli avversari, che avrebbe reso liberi gli Ottomani di rivolgersi contro l'Austria, secondo quello che si ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] di Cipro e Zante nel pagamento dei tributidovuti alla Porta, le querele delle vedove dei corsari uccisi, e i elenco dì dati sulla ricchezza e la potenza militare ottomana bastava tuttavia a suggerire eloquentemente l'opportunità di perseguire ...
Leggi Tutto
CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] che aveva sborsato 175.000 reali per tacitare l'ira ottomana per il "grave accidente di Zemonico" (quivi i Morlacchi avevano massacrato centodiciassette sudditi della Porta) - richiamato a Venezia per esservi processato, presenta una "supplica" per ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] venuta a coincidere con un grave acuirsi della minaccia ottomana: già nel febbraio 1461 si erano avute scorrerie turche sua base di Negroponte e il 13 dicembre giunse a Venezia portando la sacra reliquia della testa di s. Giorgio, che aveva ottenuto ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] generale ed inquisitore nelle isole in Levante, il 2 giugno il D. si porta al Lido, donde, il 7, salpa alla volta di Corfù, dove, così horribile" che lo pone "a fronte della vasta potenza ottomana, festosa d'acquisti et vittorie ... che, con la presa ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...