Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] delle condizioni generali non eliminò le ragioni di insofferenza per la dominazione ottomana, sicché l’influenza della cultura europea e l’azione della Chiesa ortodossa portarono i Greci all’aperta rivolta. Questa trovò nei clefti i suoi eroici ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] a tre voci, Trieste 1774; Istoria delle turbolenze della Polonia dalla morte di Elisabetta Petrowna fino alla pace tra la Russia e la PortaOttomana ecc., I-III, Gorizia 1774 (nuova ed., I-IV, a cura di G. Bozzolato, Padova 1974; e a cura di G ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] i lunghi periodi d'insicurezza e di dipendenza del paese da potenze straniere - l'Iran safavide e qājār, la Sublime Portaottomana, l'impero russo degli zar - in perenne contesa per il controllo strategico dell'altopiano armeno. Anche se non priva di ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] alle varie missioni del B.); Lettere ministri Toscana, mazzi 3-6; Lettere ministri Spagna, mazzi 101-103; Lettere ministri PortaOttomana, mazzo 1 bis (fasc. ott. 1822) e mazzo 2 bis (fasc. giugno 1825); Missioni straordinarie varie 1814-1850, cart ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] mandato, che durò fino alla fine del 1861, riusci a concludere un trattato commerciale fra il Regno d'Italia e la Portaottomana.
Tornato in patria, limitò in un primo tempo la sua attività pubblica ai compiti inerenti alla carica di senatore, sia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta dell’America e delle nuove rotte per l’Asia provocano nel corso del Cinquecento [...] nel Mediterraneo. Meno chiara è la logica dei corsari barbareschi, che spesso agiscono in stretto contatto con la Sublime Portaottomana e i cui capi talvolta arrivano al grado di kapudan pasa, ovvero ammiragli della flotta imperiale turca. In questo ...
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MARIA CAROLINA d’Asburgo Lorena, regina di Napoli e di Sicilia
Renata De Lorenzo
Nacque a Vienna il 13 ag. 1752 da Maria Teresa d’Asburgo, imperatrice, e dall’imperatore Francesco Stefano I di Lorena. [...] di Napoli una riparazione alle ingiurie contro la nazione francese contenute in una memoria inviata da Acton alla Portaottomana, si formarono a Napoli clubs rivoluzionari. La scoperta del complotto provocò arresti ed esecuzioni da parte della giunta ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] universitaria, ms. 394: Notizie e carteggio dell'operato del conte A. C. inviato straordinario dell'imperatore Leopoldo I alla PortaOttomana nell'anno 1682; ms. 770: A. F. Ghiselli, Memorie antiche manuscritte di Bologna, XXXVII, c. 505; L, c. 512 ...
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LIBANO, Grande (ebr. Lĕbānōn; gr. Λίβανος; lat. Libănus. La connessione del nome con le radici l-b-n "essere bianco", un tempo generalmente ammessa, è oggi contestata e si ritiene che esso sia di origine [...] benché fosse druso, egli favorì anche l'elemento cristiano. Ma, svanito con lui il sogno dell'indipendenza del Libano, la Portaottomana cercò con l'aizzare gli odî religiosi delle varie comunità il modo di mantenerne l'equilibrio e di assicurare il ...
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NEǴD (o naed; A. T., 91)
Giuseppe STEFANINI
Carlo Alfonso NALLINO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Regione naturale dell'Arabia, con carattere di altipiano (e tale appunto è il significato di naǵd in arabo), [...] il Neǵd, dopo aver sofferto crudelmente dell'invasione, finì col sottrarsi nuovamente, in pratica, al dominio diretto della Portaottomana, e in esso esercitarono la supremazia sulle tribù nomadi due dinastie wahhābite, quella dei Banū Rashīd, emiri ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...