INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] che si correva per la ripresa dell'iniziativa bellica ottomana aveva sempre ossessionato I. XI: già da giovane creazioni e ciò ebbe un forte peso nel conclave del 1691 che portò sul trono di Pietro Innocenzo XII. Quest'ultimo riuscì in parte ad ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] misure, monete e cambi, merci, dazi; talvolta vi sono notizie sui porti e sul modo migliore di accedervi. Ne è esempio ben noto lo Venezia, che aveva tutto da temere da un'avanzata ottomana.
I suoi sforzi peraltro non valsero ad impedire ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] a.C., e le Isole Dahlac, di fronte alla costa eritrea. Il porto di Badi è attestato infatti tra la metà dell'VIII e il XII età moderna (XVII-XVIII sec. d.C.) - La penetrazione ottomana lungo il Mar Rosso e portoghese nell'Oceano Indiano nel corso ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Ottomani", i quali se la tolgono scatenando una guerra che, "minacciando tutti", ferisce Venezia. Donde la portata Aleppo vivendovi come medico sino al 13 luglio 1694, quando si porta ad Alessandretta donde, su di una nave francese, giunge, dopo ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] dei Sergi di Pola, di cui si è già detto, quella porta aurata della città romana dell'Istria confinante appunto con le aree balcaniche dell'espansione terrestre ottomana.
Pur riprendendo nello schema fondamentale il modello classico - per quanto ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] , et esposta a vicini gravissimi danni, et alla Barbarie Ottomana, avida d'ampliare il suo vasto Impero [...] e perché la terza, interna, che lo ha dall'altar maggiore sino alla porta d'ingresso".
71. Giuseppe De Vito, Il viaggio di lavoro di ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] . aumentò d'importanza. Se da un lato la libertà di culto portava a un'espansione del cristianesimo e delle sue fondazioni, per contro non abitati, sia per quelle dei monasteri, fino all'epoca ottomana e oltre.
Fra le chiese egiziane ben poche sono ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] e, più in generale, la voglia di una rivincita sugli Ottomani: emergeva, tra le righe, la convinzione che la Repubblica non cose della mia vita che l'affare di Aquileia fu "portato al fine da me divisato dopo infiniti contrasti. Informai il ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] Gerusalemme, ormai quasi esclusivamente mamelucca e ottomana, resta nelle descrizioni particolarmente accurate di 1, 2; II, 4, 1; II, 5; si ricorda inoltre il chalkeos pinax portato a Sparta da Aristagora di Mileto: Hdt., V, 49-54), si può avere un' ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] parvis, a duodecim parvis). L'operazione ha successo, e porta ad un'affermazione della moneta veneziana a scapito di quella veronese si interessò in modo prioritario di arginare i progressi ottomani in Grecia e nelle isole ionie, dando inizio con ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...