Città della Siria, ai piedi dell'Antilibano, a 1170 m. sul mare, a 34°10 N. e 36° 10′ È. Ha circa 6000 abitanti, la metà musulmani sciiti, un quarto musulmani sunniti e un quarto cristiani. E capoluogo [...] dai Romani, seguì, dopo la conquista musulmana, le sorti di Damasco. Dalla conquista ottomana (1516) al 1850 fu governata da emiri locali, vassalli della Porta (famiglia sciita degli Harfūsh, ecc.).
Per le antichità, v. eliopoli.
Bibl.: Si veda ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] e filosofica.
Nel 1618, o l'anno successivo, si portò a Pisa per completare gli studi di filosofia e per quelli cfr. M. Petrocchi, La polit. della S. Sede di fronte alla invasione ottomana, Napoli 1955; C. Gerin, Le pape Clément IX et l'expéd. des ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] delle diocesi suburbicarie, a partire dal 1656, portò ad estendere questo strumento di controllo e di complessivo: M. Petrocchi, La politica della S. Sede di fronte all'invasione ottomana(1444-1718), Napoli 1955. Sui rapporti tra C. X e la Francia ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] e di vari marmi colorati dava alla struttura un aspetto festoso. La porta dell'agorà, databile alla seconda metà del II sec. d.C., una moschea, intorno alla quale sorse in epoca ottomana un piccolo agglomerato di case.
Necropoli monumentali si ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di regola a m. 6-12 dal livello del suolo. La porta era praticabile attraverso una scala asportabile in caso di assedio o per costruirono c. anche sulla frontiera orientale, a difesa dagli Ottomani e dai Tartari. La maggior parte dei c. fu però ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] non soltanto al naviglio turco ma anche (e ciò nocque gravemente a Venezia) a navi cristiane dirette ai portiottomani o recanti a bordo merci provenienti dai paesi degli infedeli. Non diversamente dagli altri corsari, gli Uscocchi godevano ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] deposto. Il protettorato spagnolo durò fino al 1574 e il periodo turbolento che lo contraddistinse portò i corsari a chiedere l'intervento della flotta ottomana di Sinan Pasha.
Dal 1574 l'Ifriqiya fu per tre secoli provincia dell'impero ottomano ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] molto che gli eserciti del nemico arrivassero a minacciare i territori egiziani.
Nel 1517 gli Ottomani sotto il comando del sultano Selim I sconfissero i Mamelucchi alle porte del Cairo e l'Egitto e la Siria entrarono a far parte del nuovo impero ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] sbattuta dalla tempesta, ma non affonda poiché al timone è Cristo, e "porta al suo centro il trofeo che è contro la morte in quanto procede reggendo le c. sono state sovente scalpellate in età ottomana, o nel ben conservato arredo liturgico di S. ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] di Giacobbe fu cambiato in Israele, e da allora tutto il popolo ebraico porta questo nome.
Il popolo di Israele non è dei più antichi. La . Ben Gurion, decisero di prendere la nazionalità ottomana e di entrare nell'Università di Costantinopoli per ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...