ṢAN'Ā' (A. T., 91)
Elio MIGLIORINI
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
' Capitale del regno yemenita, centro culturale, economico e politico del paese, posta al centro d'un vasto altipiano (largo 20 [...] la città, costruite in argilla mista a sassi, si aprono 8 porte; la principale è la Bāb el-Yemen, che si apre a ‛ā' nel 923 eg. (1517 d. C.). Per le vicende della conquista ottomana dell'Egitto l'imām Sharaf ad-dīn poté poi occupare Ṣan‛ā' nel 926 ...
Leggi Tutto
Capitale della colonia francese dell'Algeria, situata al punto di contatto, sulla costa, delle due grandi regioni naturali del paese (v. algeria), quasi esattamente a mezza strada dalle frontiere della [...] che vale a spiegare tutta l'importanza del transito nel movimento del porto d'Algeri; e tale fonte di prosperità è dovuta insieme alla fu per varî secoli, specialmente dopo la conquista ottomana, un temutissimo centro della pirateria che infestò il ...
Leggi Tutto
Città dell'Anatolia meridionale, posta in fondo al golfo omonimo, con una rada aperta a tutti i venti. La città è situata sopra un terrazzo calcareo a picco sul mare, con uno strapiombo di 30-40 m.; è [...] zona circostante tra il 1387 ed il 1391; ma la conquista ottomana non fu definitiva, per le scorrerie che vi fecero i la prima cinta di mura e saccheggiò il sobborgo; la catena del porto fu asportata e recata a Roma, dove fu appesa in San Pietro ...
Leggi Tutto
Molti importanti personaggi sono noti con questo nome. Ricordiamo:
1. ‛Alī pascià Mu'edhdhin-Zādeh; nominato qapūdān-i deryā "capitano del mare", cioè capo della flotta ottomana; nel 1571, la comandò nella [...] corpo fu sepolto nella fortezza; la testa fu portata a Costantinopoli e seppellita a Silivrī Qapū. Anche . Boppe, L'Albanie et Napoléon (1797-1814), Parigi 1914. Tra gli storici ottomani: Gewdet Pascià, Ta'rīkh, specialmente nei voll. XI, pp. 92, 98 ...
Leggi Tutto
Sultano ottomano (1839-1861), 31° della serie, primogenito del sultano Maḥmud II, nacque il 24 aprile 1823 e salì al trono il 2 luglio 1839. Quattro mesi dopo l'avvento al trono (3 novembre 1839) egli [...] e la giustizia. Dopo il congresso di Parigi, che portò la Turchia, vittoriosa nella guerra di Crimea, nel consesso V, pp. 388-531, con abbandonante bibliografia. Tra gli storici ottomani: Kāmil Pascià, Ta'rīkh-i siyāsī, ecc., Costantinopoli 1910, III ...
Leggi Tutto
Sultano ottomano (1861-1876), 32° della serie. Secondogenito del sultano Maḥmūd, nacque il 9 febbraio 1830 e salì al trono, alla morte del fratello ‛Abd ul-Megīd, il 27 giugno 1861. L'impero ottomano era [...] in Serbia scoppiarono rivolte, per domare le quali la Porta dovette fare nuove concessioni e sacrificare uomini e danaro. Reiches, Gotha 1913, V, pp. 531-537. Tra gli storici ottomani: Aḥmed Midhat, Uss-i Inqilāb (storia della rivoluzione del 1876), I ...
Leggi Tutto
. Sultano ottomano (1603-1617), 14° della serie. Figlio del sultano Meḥmed III (1595-1603), nacque a Magnesia il 18 aprile 1590 (altri ritengono nel 995 dell'ègira = 1587-1588), e salì al trono il 18 regeb [...] impiccare il ribelle Ṣafar Dāy. Nel luglio del 1615 la Porta firmò un trattato di commercio con l'Austria. Aḥmed I Geschichte des osmanischen Reiches, Gotha 1911, I, pp. 337-355. Tra gli storici ottomani: Na'imā, Ta'rīkh, I, 3ª ed., p. 343 seg.; Aḥmed ...
Leggi Tutto
N Emiro dei Drusi nel Libano e sulle coste della Siria, salito a potenza e notorietà nei primi decennî del secolo XVII. Nato nel 1572 dalla famiglia dei Banū Ma‛n, cui suo nonno Fakhr ad-Dīn I e suo padre [...] meridionale del Libano. Ma, osteggiato e minacciato dagli Ottomani per la sua crescente potenza e per gli accordi segreti in patria nel 1618, essendosi nuovamente riconciliato con la Porta. Benché ad essa si ribellasse nuovamente (riuscì perfino a ...
Leggi Tutto
Col nome di Balta-Liman, sobborgo di Costantinopoli, sono noti alcuni importanti trattati che furono ivi sottoscritti fra la Turchia e le potenze cristiane. Ricordiamo fra questi: 1. il trattato anglo-turco [...] prodotti, in tutti i territorî posti sotto la sovranità ottomana, compreso l'Egitto e i possessi africani; clausola di commercio, di navigazione e di reciproca garanzia fra il Belgio e la Porta, del 3 agosto 1839; 3. la convenzione russo-turca del 1° ...
Leggi Tutto
FUẒŪLĪ, Moḥammed
Luigi Bonelli
Poeta turco, morto verso il 1562, il primo dei quattro grandi rappresentanti della scuola asiatica e uno dei poeti più sinceri che abbia prodotto l'Oriente.
Allo scià [...] contemporanei; ma valse a oscurare la fama del poema omonimo, in puro dialetto ottomano, di Ḥamdī Celebī (morto nel 1509). In prosa ottomana è una sua "Lagnanza" rivolta alla Porta, per il rifiuto di pagargli una pensione accordatagli dal sultano. ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...