Filosofo cinese (circa 468 - circa 376 a. C.). Originario dello stato di Lu (oggi Shandong). Ci restano 53 capitoli dell'opera che porta il suo nome, composta di saggi filosofici raggruppabili in cinque [...] stile e contenuto: formulazione di principî e saggi di filosofia morale, esposizione dei fondamenti di un complesso sistema di logica, aneddotica a sfondo morale e persino strategia a scopo difensivo. I principî di filosofia morale sostenuti da Mo Di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Ispano medico sia lo stesso Pietro Ispano autore del Tractatus di logica e sia anche il Pietro Ispano autore dei commentari al De proprio questa l'occasione che, nel 1261 o nel 1262, portò Pietro per la prima volta in Curia. Nonostante il suo appello ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] cartoni), e lo stesso Salai riceve assai poco, ciò che sarebbe logico se in realtà avesse già avuto in anticipo la propria parte Domo» e l’architetto-medico51. Un’altra ragione che ci porta a datare la tavola dell’Ambrosiana non lontano dal 1487 è ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] è «an example of perspective», esso è «the perspective»113. Piero ha dimostrato qui la logica coercitiva della prospettiva che, oltretutto, ingrandisce e porta in primo piano le figure che la tradizione avrebbe relegato in ogni caso a una dimensione ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] piangere solo per i supplizi inflitti ai loro re, hai anche portato la devastazione tra i brutteri, o imperatore invitto. In questa dell’impegno militare sotto cristiani auspici. Secondo questa logica, tutti i nemici dell’imperatore sono innanzitutto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] corpi si precisa una linea di ricerca espressiva in quegli anni portata avanti anche dal Pontormo a Firenze, e che di lì a secondo paratassi e asindeti generalizzati che vanificano ogni logica narrativa e ogni finalità argomentativa, costituisce un ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] stati più duraturi e diffusi40. Scavando a fondo nella logica pagana dell’uomo divino, Origene arriva a sostenere che sperò di invocare il nome del Signore»; questo è sufficiente a portare Eusebio alla conclusione che Enos sia il primo uomo ad aver ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] portanti agli estremi di ogni campata. Alla logica strutturale gotica di pilastri e volte, che costituirono e il 24 dicembre.
Nel luglio 1547 Palladio rientrò a Vicenza da Roma portando con sé i primi nove libri de La Italia liberata da Gotthi, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Uffizi; mentre l'esperienza del gotico traspare nella logica concatenazione delle strutture e nella proiezione sui fianchi proprio diario (XX, col. 363).
È probabile che G. avesse portato con sé a Roma le tante casse di libri e strumenti che aveva ...
Leggi Tutto
«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] Thomas, che aveva sei anni, e poi la suocera e di averli portati ad assistere a una replica del Flauto magico, alla quale erano presenti anche , organizza e sviluppa proprie grammatica, sintassi, logica, estetica, i propri stili. Ma disponiamo ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...