CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] occhi azzurri. era vestito da balilla … lo incontrai per caso sulla porta della pensione …", ricorda la C. (Leydi, 1972).
La fama fascismo, rientrano automaticamente all'interno della logica intellettuale egemone; la fotografia - soprattutto grazie ...
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GIANNATTASIO, Ugo
Giovanna Zapperi
Nacque a Roma il 2 ag. 1888, da Adolfo ed Emma Mirone. Rimasto presto orfano del padre, il G. passò l'infanzia e l'adolescenza con la madre a Roma, dove frequentò [...] degli impostori che "dicendosi futuristi ci fanno un'antireclame che porta frutti disastrosi per tutti noi" (ibid., p. 319 densità tonale delle scelte cromatiche, come anche nella "logica della compenetrazione dinamica e pragmatica, più che teorica". ...
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DETTI, Bernardino
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Antonio, nacque a Pistoia nel 1498 nella parrocchia di S. Andrea, dove fu battezzato - ma la data è controversa - il 20 aprile o il 10 maggio (Bacci, [...] di antica e nobile famiglia, fu professore di logica. Gli unici altri dati biografici a nostra disposizione Ibid. 424, Inventario dello Spedale di S. Iacopo alla Pergola, fuori di Porta Carratica, 1737-1738, c. 3v; F. Tolomei, Guida di Pistoia, ...
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CARBONCINO (Carboncini, Carbonzino, Carbonzini), Giovanni
Gabriele Borghini
Nacque a Treviso, oppure a Venezia, verso la metà del sec. XVII, e a Venezia morì dopo il 1703.
La più ricca fonte, anche [...] porsi nel 1660 circa; ma si può giungere a una datazione più logica, anche se non ad annum, considerando che Marco Boschini, che è la più punti addolcita e nell'uso di una luce radente che porta a risultati quasi di chiarismo. Non per niente l'Arslan ...
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MARCHESI (de Marchixiis, Marchisi, Marchissi), Giorgio, detto Giorgio Fiorentino
Gerardo Doti
Figlio di Marco Francesco detto Checco, contadino, nacque a Settignano (ora Firenze), nel 1415. Poche sono [...] M. così come per i tre figli, fu una scelta quasi logica se non obbligata, nonostante le origini contadine: sin dall'antichità Settignano la ricostruzione della porta del Piolo, detta anche Orsolina o Appia e, forse, anche della porta Spuviglia, il ...
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FABRI, Pietro
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, nel 1739, da un agente di villa (fattore) del senatore Carlo Grassi, personaggio di rilievo della cerchia di Benedetto [...] negli anni 1760, '61, '62, '63, '64, '65; logica conseguenza, questa, dei "varj anni" di studio presso il Lelli ricordati dall del 1792 è citata comunque un'opera per S. Lorenzo di Porta Stiera a Bologna, oggi perduta, i SS. Michele Arcangelo, Ignazio ...
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DEL LUNGO, Torquato
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 20 nov. 1847, primogenito di Rinaldo, impiegato regio, e di Carolina Fioravanti; studiò presso la locale accademia di belle arti come è attestato [...] -1900), all'estremo sud della zona "risanata" all'angolo fra via Porta Rossa, Calimala e il vicolo del Panico. Da notarsi che nella complessa gli edifici realizzati dal D. non sfuggono a questa logica: così il disegno dei prospetti, improntato ad un ...
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COCCETTI, Pietro Paolo
Werner Oechslin
Come F. Carapecchia o F. Cesari, appartiene ad un gruppo di architetti della fine del Seicento e del primo Settecento a Roma, che si conoscono meglio attraverso [...] Altri disegni si riferiscono più precisamente a villa Patrizi a porta Pia. E di particolare interesse è infine un disegno della che si presta al confronto proprio per l'identica logica nella presentazione degli ordini architettonici e della loro ...
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GALLETTI, Ignazio Amedeo
Enrico Mattiello
Nacque a Pontestura, nel Monferrato, nel 1726. Ignoto è il nome dei genitori. Fu approvato architetto civile presso l'Università di Torino il 19 dic. 1750 con [...] e maestoso ove la libertà dello stile si unisce con la logica dell'organismo" in antitesi alle "smancerie del Rococò" (Trompetto secondo piazzale, l'aumento degli intercolumni ai lati della porta Regia da quattro a cinque arcate, nonché un'imponente ...
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D'ENRICO
Giovanni Romano
Famiglia di artisti (architetti, scultori, pittori) ampiamente documentata in Valsesia (se non diversamente indicato, ci riferiamo qui a Galloni, 1914) negli ultimi decenni [...] un edificio della frazione Giacomolo, presso Alagna, sulla cui porta si legge la scritta "Allein Gott Ehre" e la data di Antonio D. (Tanzio da Varallo).
Non è fuor di logica pensare che Melchiorre il Giovane, non favorito da un viaggio romano come ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...