SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] del 1446 rimase a Padova come reggente e professore di logica.
Della Rovere era già abbastanza reputato per insegnare filosofia, S. Maria in Trastevere, come appare da un’epigrafe murata alla porta di ingresso; il palazzo dei Ss. Apostoli (1472-74) ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] o Casale) l'evoluzione è ancor più evidenziabile in logica e metafisica. Il F. usò molto la recente toscano, D.-E. de Richecourt. I contatti, avviati nel 1753, portarono nel tardo 1755 all'offerta dei due insegnamenti di metafisica e etica. Nel ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] duca dispotico. Il particolarismo si oppone alla logica uniformante di un accentramento appiattente. Contro il a Pesaro, vi cadde malato, sicché non poté - come avrebbe voluto - portarsi, nel luglio, a omaggiare a Venezia o a Ferrara Enrico III, il ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] nella distribuzione delle ricchezze fu letto come logica continuazione della Populorum progressio, tanto che nella completò anche il disegno simbolico dei nove viaggi internazionali che portarono un papa, per la prima volta nella storia, nei cinque ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] del Galilei: "sappia", gli scrive commosso, che s'è "portato via il nostro" cuore. sicché a Firenze "ci siamo anche in Rinascimento, s. 2, XX (1980), pp. 399, 402; C. Vasoli, La logica, in Storia della cult. ven., III, 3, Vicenza 1972, p. 72 (ma si ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] di Firenze), anche se siffatto atteggiamento per avventura corrisponde alla logica interna dell’uomo (cfr. M. Barbi, G. C. Dante, invece, nobile ma non magnate, si apriva la porta dell’iscrizione alle arti. A costui si imponeva dunque una ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] mito universalistico di Michelangelo, lo introdusse alla logica e alla razionalità del metodo progettuale da lui collaborazione pressoché quotidiana tra il re e l'architetto nel portare avanti i progetti assumeva i termini di una vorticosa rincorsa ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] Antonio Averlino detto Filarete e di Paolo Uccello) nella realizzazione della porta nord del battistero di Firenze, la più antica dovuta al non si sia mai adeguato del tutto alla logica della costruzione razionale dello spazio pittorico, nell’insieme ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] ' Cartaginesi?"), quindi l'approfondimento della costruzione logica e discorsiva di una posizione politica in confronto 34, 123, 148, 172; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, Milano 1990-91, ad ind.; I. Del Lungo, Dino Compagni e la sua " ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] contrastando da fuori - Bologna, il 21 maggio 1511, apre le porte ai Francesi. Uno smacco intollerabile per l'iracondo pontefice. Quando a ' di macchina di difesa sempre attivabile nella logica distribuzione dei presidi, nel costante alimento del ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...