CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] delibere e delle norme, talora anche in contrasto tra loro, portò agli inizi del Duecento all'elaborazione di un testo unico approvato anche gli spigoli del lato frontale.Nel fianco della collina si interra una struttura cui si accede attraverso un ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] ora affiancate da una serie di nuovi componimenti (il Libro delle porte, il Libro delle cripte, il Libro della notte, il Libro di insieme ad essi si dirige a Esna-Sais, dove crea una collina. La dea procede quindi a una serie di creazioni: dalle ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] promessi a Stefano II. E quando la minaccia del re di portare le sue armi contro Roma, se il papa non si fosse Quirinale la chiesa di S. Susanna. Nella zona compresa tra la collina del Viminale, il "Cispius" e la Suburra sono documentati rifacimenti ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] anche come c. di Ḥajūn, è situato a E della città, oltre la porta omonima. Cinto da mura, conteneva le tombe (quasi tutte cupolate) di Amīna Cedron, seppellivano i loro morti nel versante orientale della collina del Tempio, ma un vasto c., quello di ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] aveva sede in uno dei posti più incantevoli della collina, sopra Pizzofalcone, laddove abitavano le famiglie più alla certosa di S. Martino, in Napoli, tela che fu issata sulla porta che introduce al coro. Nello stesso anno, il D. eseguì le tele per ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] filosofia alleata della religione, che la nuova filosofia porta "necessariamente a scoprire, e a confermare gli ma per i rapporti col Bianchi cfr. anche M. D. Collina, Il carteggio letterario di uno scienziato del Settecento [Ianus Plancus], Firenze ...
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EDESSA
C. Barsanti
(gr. ῎Εδεσσα; turco Urfa)
Città della Turchia sudorientale, che sorge ai margini della Mesopotamia settentrionale, in prossimità del confine siriano.Fondata da Seleuco I Nicatore [...] od. Kara Koyun), è dominata a S da una collina, difesa naturalmente sul lato meridionale da una rupe a strapiombo imperiale la città mutò il proprio nome in Iustinopolis.Quattro porte segnavano l'entrata in E. delle strade carovaniere che collegavano ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] con quello dello Stato. Assur era il nome di una collina sulla riva occidentale del Tigri; a quel tempo, in Arinna, mia signora, regina di tutti i paesi, nel paese di Khatti tu porti il nome di dea Sole di Arinna, ma in quello che per opera tua ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] il suo messaggio: egli è la Luce (8, 12 e 12, 46), la Via (14, 6), la Porta (10, 9), l'Acqua viva (4, 14 e 7, 37), la Vite (15, 1), il preciso senso dottrinale; posto alla sommità di una collina rappresentante il paradiso, esso divenne l'immagine ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] mura spessa m 6,5 e alta m 16, con tre tozze torri contenenti porte (una al centro e due verso le estremità) e una seconda linea in di Tortosa, nel 1149 il quinto di Lérida con la collina di Gardeny, ove i T. allestirono un grande convento ...
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nomentano
agg. [dal lat. Nomentanus]. – Relativo all’antica città di Nomentum (l’odierna Mentana) al confine tra il Lazio e la Sabina, inclusa nella Sabina benché di origine latina; in toponimi, con iniziale maiusc.: ponte N., sull’Aniene...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...