LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] si debbono datare gli affreschi della cappella di Montesiepi sulla collina sopra l'abbazia di S. Galgano.
Gli affreschi, a parte l'enorme fortuna, testimoniata dal nome che ancora oggi porta la sala Maggiore del palazzo pubblico, e i segni che il ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] concorso Vittadini, patrocinato dalla milanese accademia di Brera, per la porta Tenaglia a Milano. Nel 1883 ottenne una menzione e una il palazzo e il parco di Yildiz, su una collina dominante il Bosforo. Lo Yildiz Sarayi (palazzo della stella ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] fortificazione stabile detta Castelnuovo. La zona in collina del Baradello, che permetteva il controllo dell' , Storia, II-III, 1902-1904; S. Monti, Mura, torri e porto di Como, Periodico della Società storica per la provincia ed antica diocesi di ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] , che nel 1116 per volere del principe Mstislav incluse una collina a S.Per incarico di Vladimiro fu eretta nuovamente, tra il e apocrifi, che Ivan IV il Terribile (1547-1584) fece portare nella sua residenza di Alexandrov. La più antica icona con i ...
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GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] una sala di preghiera (muṣallā). In realtà non era questa la porta principale, ma la Puerta de Siete Suelos, oggi semidistrutta. Tutta la cinta, costruita con la terra rossa della collina - da cui la fortezza prende il nome (al-ḥamrā 'la rossa ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] trattava probabilmente che di una postazione difensiva sulla collina a N dell'Arlanzón, in nulla assimilabile a la presenza della zecca - fino a sboccare nell'Arlanzón, a O della porta di San Pablo. L'altro compiva un percorso più lungo: entrava nei ...
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PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] stessa epoca anche in altre località del P., come a Lerna o sulla collina della Larissa ad Argo - che si articola in due piani coperti a Passava e Maina, nella penisola del Taigeto; Kalamata, Port-de-Jonc (Koryphasion presso Pilo), Mila e Andrussa in ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] con l'ambiente circostante; le accidentalità dell'erta collina offrono invece il pretesto, sulla base della soluzione S. Anna dei Palafrenieri a Roma costruita in parte da Giacinto, portata a compimento in età barocca e tutta rimaneggiata nell'800, ma ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] di castel S. Pietro, in posizione dominante sulla collina di Verona a sinistra dell'Adige, finalizzata a un fatta passare per sua e Carlo Magno l'aveva poi trafugata e portata ad Aquisgrana. Sempre Agnello (Liber, 94) riferisce di un ritratto ...
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BRUXELLES
J. -P. de Rycke
(fiammingo Brussel; Brosella, Bruxella, Brocela, Bruolisela nei docc. medievali)
Capitale del Belgio e capoluogo della prov. del Brabante, B. si estende nel fondovalle percorso [...] una vocazione di 'centralità' della città, situata alle porte del vicino potente del Brabante, la contea di Fiandra. data l'origine del polo religioso formatosi non lontano dalla collina del Treurenberg, sulla riva destra della Senne; inoltre la ...
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nomentano
agg. [dal lat. Nomentanus]. – Relativo all’antica città di Nomentum (l’odierna Mentana) al confine tra il Lazio e la Sabina, inclusa nella Sabina benché di origine latina; in toponimi, con iniziale maiusc.: ponte N., sull’Aniene...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...