Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] fu creata una nuova cinta di mura, comprendente l’area tra Porta Nuova e Porta S. Michele (1364). Le mura rimasero quasi intatte fino contrafforte del Monte Maggiorasca. La pianura e la bassa collina sono tra le zone della regione ad agricoltura più ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] alla foce del Sele e a Paestum, impadronendosi poi dei colli che circondano la città.
Dei numerosi monumenti longobardi restano la porta Roteprandi, l’arco di Arechi, S. Pietro a Corte (l’antica cappella di corte di Arechi) e poco altro. Monumento ...
Leggi Tutto
Toledo Città della Spagna centrale (82.291 ab. nel 2009), nella Nuova Castiglia, capoluogo dell’omonima provincia e della comunità autonoma di Castilla-La Mancha; situata a 512 m s.l.m. su un’altura granitica [...] d.C., T. raggiunse un notevole sviluppo urbano: la collina con un recinto di mura come centro politico, amministrativo, con monastero (chiostro, 15° sec.). Tra le antiche porte di T., è monumentale la Porta del Sole, forse 14° sec., moresca. Tra gli ...
Leggi Tutto
(gr. Γόρτυς o Γορτύνη) Antica città cretese. Il luogo, abitato già in età paleolitica, poi tardominoica, fu occupato agli inizi del 1° millennio a.C. da ondate di colonizzatori predorici e dorici, che [...] imperiale avanzata.
Il centro primitivo di G. era sulla odierna collina di San Giovanni, ove i resti più notevoli sono quelli a G. tracce notevoli (basilica di S. Tito).
A Lebena, il porto di G., gli scavi hanno messo in luce il tempio di Asclepio ( ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] e soprattutto, le necropoli che si snodano nella catena di basse colline sulla riva sinistra del Nilo: da sud a nord, la di 10,50×5,50 m. La sala 355, che aveva la porta sul lato lungo nord, presentava le altre tre pareti occupate da una cinquantina ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] e soprattutto, le necropoli che si snodano nella catena di basse colline sulla riva sinistra del Nilo: da sud a nord, la di 10,50×5,50 m. La sala 355, che aveva la porta sul lato lungo nord, presentava le altre tre pareti occupate da una cinquantina ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] anni dopo i megaresi edificarono una nuova Megara, al di là delle colline di Ibla e, un secolo più tardi, le due Megara si presa. Tu libero voltati, attacca, sposta un piede dal corpo e porta una presa da sotto con la mano. Tu attacca e sollevandoti ...
Leggi Tutto
Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] corsi dei fiumi Besós e Llobregat ed è dominata a sud dalla collina del Montjuic (Mons Jovis); verso l’interno è chiusa dai rilievi fissati dal conte. Nel 10-11° secolo si sa che il porto era già provvisto di un faro.
La potenza dei Conti continuò ad ...
Leggi Tutto
Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l’Aterno, al centro della grande conca aquilana, anche dalla confluenza in esse dei percorsi viari nascenti dalle porte principali di Barete e di Bazzano.
Nel 1344 L’ ...
Leggi Tutto
Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] e spoliazioni. Poi il luogo fu completamente abbandonato e divenne la deserta collina della Civita, finché nel 1594-1600 lo scavo di un canale di bonifica portò alla casuale scoperta di iscrizioni ed edifici affrescati. La prima esplorazione iniziò ...
Leggi Tutto
nomentano
agg. [dal lat. Nomentanus]. – Relativo all’antica città di Nomentum (l’odierna Mentana) al confine tra il Lazio e la Sabina, inclusa nella Sabina benché di origine latina; in toponimi, con iniziale maiusc.: ponte N., sull’Aniene...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...