Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (Velitrae)
E. Lissi Caronna
Antica città sulle estreme propaggini dei colli laziali, posta su di un'altura di 400 m in posizione strategicamente importante [...] (passaggio che probabilmente si effettuava attraverso la sella di Porta Romana3 dove oggi passa l'Appia Nuova), dall'altro su quattro file di otto, misurante m 41 × 23,60. La collina di S. Cesareo (vigna Marchetti) fu sottoposta a scavi metodici e ...
Leggi Tutto
FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] l'Ufficio di s. Agnese, veniva chiamato mons; la collina dispensatrice d'acqua era di conseguenza indicata come f. che col. 479) osserva che il fiume proveniente dal paradiso porta metaforicamente Cristo, il quale scaturisce dalla f. paterna e irrora ...
Leggi Tutto
Vedi PETRA dell'anno: 1965 - 1996
PETRA (Πέτρα)
M. Avi-Yonah
Centro nella Transgiordania meridionale, in origine capitale del regno nabateo e della provincia romana di Arabia; dagli Arabi era chiamata [...] , ecco aprirsi la valle di P.; nel suo centro sorge la collina ora chiamata el-Habis, che era l'acropoli della città; dai piedi da due nicchie ad arco, e una porta a frontone nel centro; questa porta introduce in una stanza quadrata dal soffitto di ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Arezzo
Piera Bocci Pacini
Arezzo
Città (gr. Ἀρρήτιον; lat. Arretium) situata a nord-est dell’Etruria, sulle colline prospicienti la valle del Chiana.
A. serba poche [...] La città etrusca arcaica era situata sulla parte alta della collina; la necropoli si distendeva invece a ovest, sul di G. Maetzke, una serie di ricerche di archivio ha portato al recupero di notizie e di dati inerenti alla provenienza di oggetti ...
Leggi Tutto
Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (v. vol. iv, p. 880)
F. Benoît
Nuovi scavi sono stati fatti in occasione di varî lavori nella città, che hanno fornito alcuni dati per la conoscenza [...] delle terre (Ora maritima, pp. 712-715). Occupava uno sperone roccioso e si stendeva ad anfiteatro sulle colline volte verso mezzogiorno, dominando il porto che si apriva ai suoi piedi (Strabo, iv, 1, 4). Era la situazione adottata dalle città greche ...
Leggi Tutto
GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] Si laureò nel 1917 con una tesi sulla corazza dell'Augusto di Prima Porta, quindi dal 1917 al 1919 fu allievo della Scuola archeologica di Roma e 'area del cosiddetto grande tempio, posto sulla collina nordorientale del sito. Nel corso di tali scavi ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica: Lubecca
Gustav P. Fehring
Lubecca
Città (ted. Lübeck) della Germania settentrionale, situata lungo il corso [...] plurisecolare struttura insediativa slava, un paesaggio culturale sulla collina cittadina di Buku, tra il Wakenitz e il 1159 fece di L. una città anche in senso giuridico e portò alla nascita della Hansa. Dopo il 1181, grazie al progresso politico ...
Leggi Tutto
Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] e di Apollo, e di una città bassa, la "marina", lungo il porto. La sua estensione era ridotta. A settentrione, la cinta seguiva la serie delle strade situate sul pendio della collina dei Molini, dall'ansa formata dal fiume Ourse sino ai piedi della ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum: Ascoli Piceno
Adele Anna Amadio
Ascoli piceno
Città delle Marche (lat. Ausculum), costruita sfruttando la naturale fortificazione offerta su due lati [...] che in seguito le concesse il diritto di costruire un proprio porto.
La via Salaria, che univa il Tirreno all’Adriatico anche in d.C. Resti di alcune gallerie sepolcrali sono visibili nella collina in tufo a cui si appoggia il tempietto di S. Emidio ...
Leggi Tutto
ALIPHEIRA (᾿Αλίϕειρα e, più tardo, ᾿Αλίϕηρα)
A. Orlandos
La città più occidentale dell'antica Arcadia (Polyb., iv, 77, 10), presso i confini tra l'Elide e la Triphilia, nella regione dei Cinurei, era [...] dalle carni dei sacrifici le noiose mosche.
La sommità della collina e parte delle sue pendici furono provviste in periodo storico ( .
Le 6 basi rettangolari antistanti la fronte del tempio portavano ex voto e stele iscritte. Degli ex voto è stato ...
Leggi Tutto
nomentano
agg. [dal lat. Nomentanus]. – Relativo all’antica città di Nomentum (l’odierna Mentana) al confine tra il Lazio e la Sabina, inclusa nella Sabina benché di origine latina; in toponimi, con iniziale maiusc.: ponte N., sull’Aniene...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...