Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Uguaglianza, libertà e benessere sono i valori guida della rivoluzione americana. Negli [...] un gruppo di patrioti mascherati da indiani getta nelle acque del porto una grossa partita di tè della Compagnia (Boston Tea Party).
l’indipendenza americana è quella di Bunker Hill, una collina nelle vicinanze di Boston (17 giugno 1775). Gli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Europa islamica
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa conosce più volte una stabile presenzaislamica. Ai circa [...] ’espulsione. La conquista, conclusa da Musa ibn Nusayr, porta alla creazione della provincia di al-Andalus, con capitale quella formata nell’883 alla foce del Garigliano, sotto la collina di Traetto, da un folto gruppo di musulmani su autorizzazione ...
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GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] che si sviluppò sull'altura più tardi chiamata collina della Vergine, a E del vecchio fortilizio. A ., IV, 1989, coll. 1522-1524; P. Skubiszewski, La porta della cattedrale di Gniezno, in Le porte di bronzo dall'antichità al secolo XIII, a cura di S. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento gli scavi archeologici subiscono un impulso senza precedenti, grazie [...] e nel 1829 alcune metope del tempio di Zeus a Olimpia, portate alla luce dai francesi Guillaume-Abel Blouet e Dubois. Dal 1833 secondo dei sette livelli di insediamento urbano emersi dalla collina (secondo ricerche più recenti lo strato risalente all’ ...
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BELGRADO
S. Petkovic
(lat. Singidunum; Alba Bulgarica nei docc. medievali; ungherese Nándorfehérvár; serbocroato Beograd)
Capitale della Rep. di Serbia (Iugoslavia), si trova alla confluenza della Sava [...] di esse sono stati riportati alla luce, come pure tracce di una porta urbana); costruita in un punto naturalmente strategico, era difesa quasi da l'aspetto della tipica città medievale: sulla collina il castello, circondato dalla cinta fortificata, ...
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La frase parentetica è un particolare tipo di frase incidentale (➔ incidentali, frasi), apparentemente coordinata o subordinata alla frase di cui è inserto (detta frase ospite), ma che, in realtà, non [...] 26) Un fiumiciattolo, che scorreva ai piedi della collina, era ormai soltanto un alveo pietroso, di pietre terribili frasi che ha dovuto ascoltare, l’effetto che esse hanno su di lei la porta ora a chiedere aiuto
b. Sara non ce la fa più. Tanto che l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’agiografia dei secoli XI e XII è in evoluzione e partecipa alle novità del tempo. Tra i modelli di santità, [...]
L’idea tribale e germanica di collegare sacralità e regalità porta nel Medioevo alla nascita del modello del re santo. Già quest’ultimo noto per aver piantato la sua spada sulla collina di Montesiepi (presso l’attuale abbazia di San Galgano, ...
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Lucia Ceci
Papa Francesco e la mistica popolare
La spiritualità di massa propugnata da papa Bergoglio segna un cambio di rotta della Chiesa, che per troppo tempo ha assunto un atteggiamento di superiorità [...] loro favore di specifiche misure di protezione, di carattere giuridico e di portata internazionale.
Nostra Signora di Guadalupe
Tra il 9 e il 12 dicembre del 1531, sulla collina del Tepeyac a nord di Città del Messico, la Vergine Maria, secondo ...
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CAPELLINI, Giovanni
Cesare Lippi Boncampi
Nacque a La Spezia il 23 ag. 1833, da Francesco e da Margherita Ferrarini. Non avendo voluto seguire l'arte del padre musicista, fu ben presto avviato dalla [...] unn funzione italiana e internazionale. L'annesso museo, che porta oggi il suo nome, fu forse la più importante delle 79 s.; Sul coccodrilliano gavialoide (Tomistoma Calaritanus),scoperto nella collina di Cagliari nel 1868,ibid., pp.507-533; Sui ...
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PAMPLONA
S. Alcolea Gil
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Navarra, P. sorge su di una collina circondata su due lati dalla valle del fiume Arga.Sembra che la fondazione della [...] a quattro zone sovrapposte culminante nell'Incoronazione della Vergine.All'estremità opposta del lato meridionale del chiostro si apre la porta di accesso al refettorio, con le raffigurazioni della Chiesa e della Sinagoga nei piedritti e l'Entrata a ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
nomentano
agg. [dal lat. Nomentanus]. – Relativo all’antica città di Nomentum (l’odierna Mentana) al confine tra il Lazio e la Sabina, inclusa nella Sabina benché di origine latina; in toponimi, con iniziale maiusc.: ponte N., sull’Aniene...