MUKDEN (A. T., 99-100)
Alberto BALDINI
Giovanni Vacca
La maggiore città della Manciuria, situata a 41°51′ lat. N. e 123°26′ long. E., nel centro di una fertile pianura a 5 km. dal fiume Hun ho, un affluente [...] della dinastia manciù conquistò la città nel 1621. Nel 1625 vi portò la capitale del suo impero e la chiamò in manciù Mukden, . A 15 km. a NE. della città, sulla sommità di una collina, sta "la tomba della felicità" (Fu-ling), nve nel 1629 fu ...
Leggi Tutto
Etnografia. - I Drusi formano la maggioranza della popolazione del Gebel Druso e hanno inoltre molti villaggi nel Libano meridionale. In ogni centro druso si trova una famiglia dominante, che occupa talvolta [...] inverno.
I villaggi drusi sorgono spesso sul fianco di una collina, le case sono cubiche, di basalto nero, senza vetri e nere o rosse, le calzature di feltro.
Gli ‛uqqal portano anche un grande soprabito nero che avvolge tutto il corpo. La cintura ...
Leggi Tutto
NEVERS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Città della Francia centrale, capoluogo del dipartimento della Nièvre, con 31.900 ab. nel 1931 (29.306 nel 1926). È posta [...] a 196 m. s. m. È irregolarmente costruita sui fianchi di una collina, e in specie nella parte vecchia ha strade assai strette. È sede beffroy" e del mercato da lui costruiti poco rimane. La porta del Croux (1393-98) è tuttora un modello d'architettura ...
Leggi Tutto
Seconda città ddlo Schleswig Holstein, provincia della Prussia, sulla riva destra dell'Elba, in vicinanza diretta coi quartieri di Amburgo, San Paolo e Eimsbüttel, è ad essi così strettamente legata che, [...] secolo fu sostituìto con un altro più centrale ed anche il porto ha spostato la parte di maggior traffico in corrispondenza di documento del 1547, quando sembra che sui pendii della collina degradante verso l'Elba, oggi occupati dalle ampie strade ...
Leggi Tutto
SCUTARI (in alb. Shkodra, Shkodër; lat. Scodra; A. T., 76 bis)
Roberto ALMAGIA
Alberto GITTI
Angelo PERNICE
Città dell'Albania a 18 m. s. m., presso il lago omonimo, che la protegge a est, mentre [...] 181 giorni). La città vecchia si stende alle falde settentrionali della collina di Rosafa e ha una strada principale che la traversa per 1760 il pascià Maometto Bushat si rese indipendente dalla Porta tramandando il potere ai suoi discendenti che si ...
Leggi Tutto
METAPONTO (XXIII, p. 56)
Dinu Adamesteanu
In seguito ai nuovi scavi sono stati ottenuti risultati attinenti alla pianta urbana, ai monumenti sacri del santuario, ai monumenti pubblici, alla vita artistica [...] su cui si sono stabiliti piccoli centri greci, come sulla collina di Incoronata, sul finire dell'8°, inizio del 7° saltus Metapontinus. Vedi tav. f. t.
Bibl.: F. C. Lo Porto, Metaponto. Scavi e ricerche archeologiche, in Not. Scavi, 1966, pp. ...
Leggi Tutto
SASSOFERRATO (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Giuseppe CASTELLANI
Città delle Marche, in provincia di Ancona, a 386 m. s. m., su colle e piano bagnati al piede dal Sentino, affluente [...] inferiore o Borgo distesa al piede della collina, in piano e più popolata. La collina, con triplice ondulazione, culmina con la romano che servì a costruire il ponte medievale fuori della porta di Borgo.
Storia. - Dopo la completa rovina dell' ...
Leggi Tutto
Città della Misia, o secondo altri della Troade, posta sulla sponda settentrionale del golfo di Adramittio, al disopra di una collina, ricadente quasi a picco sul mare: sulla parte più alta della collina [...] stoico Cleante.
Le rovine della città e particolarmente quelle del tempio, dal quale alcune lastre scolpite furono fin dal 1838 portate a Parigi, attrassero di buona ora l'attenzione dei viaggiatori eruditi e degli archeologi; fra il 188I e il 1883 ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Treviso, a 207 m. s. m., con 6741 abitanti, di cui 2940 nel capoluogo e i rimanenti nelle tre frazioni di Villa d'Asolo (1591), Pradazzi (1058) e Pagnano (1152). I cespiti maggiori [...] della R. Università di Padova, VI, 1922). Ai piedi della collina si è scoperto un sepolcreto di carattere veneto (Not. Scavi, origine, a cui Ezzelino adattò, sull'unica apertura che è la porta, un arco acuto (1220), si snoda il paese ricco di case ...
Leggi Tutto
SUTRI (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Pellegrino SESTIERI
Ignazio Carlo GAVINI
Pellegrino SESTIERI
Gi. Gol.
Centro del Lazio settentrionale in provincia di Viterbo, situato, in posizione assai [...] alla quale epoca si possono pure attribuire le due porte, parzialmente conservate, la Furia a nord, e la Importantissimo è l'anfiteatro, interamente scavato nella roccia della collina Savorelli, risalente, con tutta probabilità, agli inizî della ...
Leggi Tutto
nomentano
agg. [dal lat. Nomentanus]. – Relativo all’antica città di Nomentum (l’odierna Mentana) al confine tra il Lazio e la Sabina, inclusa nella Sabina benché di origine latina; in toponimi, con iniziale maiusc.: ponte N., sull’Aniene...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...