(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] un tempio a V. sul Campidoglio (dedicato nel 215); anche più importante fu il tempio eretto verso il 181 dinanzi alla PortaCollina. Nel 114 a.C. fu dedicato un terzo tempio a V. Verticordia (equivalente ad Afrodite ᾿Αποστροϕία). Nell’ultimo secolo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e il grosso patrimonio zootecnico; nella zona collinare viene allargata e generalizzata la coltivazione del gelso , quello per la piazza del Duomo di G. Pistocchi, i propilei di Porta Ticinese e l’arco della Pace di L. Cagnola a Milano, gli interventi ...
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suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte [...] dei s., e in seguito attraverso le pratiche agricole, che hanno portato a un rimescolamento dei s., a un aumento dei fenomeni erosivi e soprattutto nei secoli passati, hanno indebolito i terreni di collina e di montagna con il risultato che le aree in ...
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CAPELLINI, Giovanni
Cesare Lippi Boncampi
Nacque a La Spezia il 23 ag. 1833, da Francesco e da Margherita Ferrarini. Non avendo voluto seguire l'arte del padre musicista, fu ben presto avviato dalla [...] unn funzione italiana e internazionale. L'annesso museo, che porta oggi il suo nome, fu forse la più importante delle 79 s.; Sul coccodrilliano gavialoide (Tomistoma Calaritanus),scoperto nella collina di Cagliari nel 1868,ibid., pp.507-533; Sui ...
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Le Terre
Mario Tozzi
Com'è fatta la Terra
La Terra è come una casa costruita con mattoni speciali: le rocce. Sappiamo che al suo interno somiglia a una cipolla, tutta fatta a strati. Non si può arrivare [...] diminuirà.
Le montagne tracce di antichi oceani
Passeggiando in collina o in montagna, a volte si possono trovare di mappe e non perdere l'orientamento: ricordiamoci, perciò, di portare con noi anche una bussola che ci consente di sapere in ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] da parte a parte era assicurato mediante opere in legname) la Porta all'Arco (Vol. v, fig. 386), è coperta da fu costruito nell'ampia conca di Vallebuona, addossando la cavea alla collina, sulla quale, nel sec. XIII, si innalzarono le mura medievali ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] e Ripoli; essa si sviluppava a varî livelli sui pendii delle due colline e su un piano fra esse affacciato, a circa m 250 sul vasta necropoli circondata da un muro in opus reticulatum con due porte: una verso la Via Valeria, l'altra dalla parte ...
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nomentano
agg. [dal lat. Nomentanus]. – Relativo all’antica città di Nomentum (l’odierna Mentana) al confine tra il Lazio e la Sabina, inclusa nella Sabina benché di origine latina; in toponimi, con iniziale maiusc.: ponte N., sull’Aniene...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...