Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento lo State Portrait si rinnova ad opera di Rubens, van Dyck e Bernini e si [...] un realismo di radice nordica e una sempre maggiore essenzialità che si accentuano dopo i contatti con i giansenistidi Port-Royal, iniziati nel 1643. I riflessi di questa esperienza religiosa si colgono negli ultimi ritratti che sono tra le immagini ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1853 e il 1869 Haussmann coordina un grande intervento di trasformazione [...] per la realizzazione di percorsi anulari intorno alla città: i Grands-Boulevards e i Boulevards exterièures; i nuovi di PortRoyal e Saint-Marcel, collegandosi all’esistente Boulevard de L’Hôpital, completano il semi anello sulla Rive Gauche, mentre ...
Leggi Tutto
Luigi XIV re di Francia
Massimo L. Salvadori
Il simbolo dell’assolutismo monarchico
Tra 17° e 18° secolo la Francia di Luigi XIV, detto il Grande o il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. [...] Nel 1710 il re ordinò che il convento di Port-Royal, centro del giansenismo, venisse raso al suolo.
Nei che dormiva ai piedi del letto regale: una volta spalancate le porte della stanza potevano entrare, rispettando un ordine preciso, prima i ...
Leggi Tutto
Protagonista dell’Illuminismo
Geniale e versatile scrittore dell’Illuminismo francese, François-Marie Arouet detto Voltaire praticò, per oltre un sessantennio e con costante successo, i più vari generi [...] , aveva invece ereditato l’immagine ascetica del «Dio crudele», teorizzata dai teologi dissidenti della tradizione della scuola di PortRoyal. Il movimento religioso del giansenismo sosteneva che l’uomo, dopo il peccato originale, non è più in grado ...
Leggi Tutto
sillogismo
Dal gr. συλλογισμός «raccolgo insieme». Strumento fondamentale della logica dianoetica, quale è stata teorizzata principalmente da Aristotele.
Genesi e struttura
Secondo la definizione dello [...] la definizione della dottrina sillogistica conoscerà un momento di particolare vitalità nel 17° sec. con i logici di Port-Royal; e se Descartes e Locke negheranno ogni valore conoscitivo al s., ancora Leibniz lo considererà come uno dei prodotti ...
Leggi Tutto
errore
Ogni giudizio o valutazione che contravvenga al criterio ammesso come valido nel campo cui il giudizio si riferisce, o ai limiti di applicabilità del criterio stesso. A differenza della menzogna [...] per il vero» (cfr. anche Principi della filosofia, I, 35). Le tesi cartesiane vengono ampiamente diffuse nella Logica di Port-Royal (➔), ove però, nella quarta parte, si avvia anche una trattazione positiva della probabilità. Locke, nel Saggio sull ...
Leggi Tutto
Secondo la definizione tradizionale, i nomi concreti sono quelli indicanti «oggetti di natura fisicamente percettibile» (Sabatini & Coletti 2007: ad vocem, «nome»), come cane, mela, albero, casa, acqua, [...] »: Summa Theologiae, 1, XIII, 1-2; 1, XXXII, 2, c) e da filosofi e grammatici diversi fino ai grammatici di Port-Royal (per una sintesi, Cigada 1999: 111-193), la categoria di nome concreto apparve nelle grammatiche descrittive italiane solo verso la ...
Leggi Tutto
analisi/sintesi
Risoluzione di un complesso negli elementi semplici che lo compongono. Nella logica aristotelica, in senso generale, l’a. sta a indicare quel procedimento mediante il quale si scompone [...] viene ripresa da Hobbes (De corpore, 1655, VI, 1-2). Nel solco delle dottrine cartesiane, la Logica (1662) di Port-Royal attribuisce all’a. o «metodo d’invenzione» una prevalenza sulla s. o «metodo di composizione» e anticipa le posizioni di ...
Leggi Tutto
Ramo, Pietro (fr. Pierre de la Ramee, latinizz. Petrus Ramus)
Ramo, Pietro
(fr. Pierre de la Ramée, latinizz. Petrus Ramus) Filosofo francese (Cuts, Vermandois, 1515 - Parigi 1572). Di modeste condizioni, [...] costituire una costruzione alternativa alla cultura scolastica il cui impulso sarà presente anche in epoca cartesiana, allorché nel definirsi della Logica di Port-Royal (➔) (1662), saranno accolte alcune istanze teoriche e metodologiche del ramismo. ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] , dell'altro tentativo, di Nicholas Ferrar, d'instaurare la vita monastica nel seno della Chiesa riformata (Little Gidding, il Port-Royal inglese, a cui appartenne il Crashaw prima di entrare nella Chiesa cattolica), è l'epoca dei grandi predicatori ...
Leggi Tutto
portorealista
agg. e s. m. (pl. m. -i). – 1. agg. Di Porto Reale, italianizzazione del fr. Port-Royal, nome di due celebri monasteri dell’ordine cistercense, situati l’uno a Parigi e l’altro nella valle della Chevreuse a 10 km da Versailles...
gentese
s. m. Linguaggio comprensibile dalla gente, registro linguistico di facile comprensione. ◆ «Benché interessanti, legate come sono ai meccanismi di fondo della lingua, le forme in “ese” (eurocratese, gentese, giornalistese, e via scrutinando)...