LITOSPONGIE (dal gr. λίϑος "pietra" e σπογγία "spugna"; lat. scient. Lithospongiae)
Vincenzo Baldasseroni
Sotto questo nome furono riunite Demospongie tetrassone di apparenza massiccia, con scheletro [...] da assumere forme svariate, talora a disco raggiato. Queste spicole, numerosissime nello strato corticale, contribuiscono alla formazione di una corteccia resistente e ruvida, che ha valso a questi Poriferi il nome di spugne pietrose (vedi spugne). ...
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Zooflagellati (o Zoomastigini o Zoomastigofori) Classe di Protozoi Sarcomastigofori Mastigofori. Possiedono da uno a diverse centinaia di flagelli, privi di pigmenti fotosintetici e quindi con regime alimentare [...] ameboide. La classe è divisa in 9 ordini: tra questi i Coanoflagellati, da cui si ritiene siano derivati i Poriferi per la loro somiglianza con i coanociti; i Kinetoplastidi, a cui appartengono specie di grande importanza, quali quelle della famiglia ...
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Il complesso di organi e di strutture deputati alla funzione riproduttiva; è costituito dalle gonadi (ovari nella femmina e testicoli nel maschio) e dai rispettivi condotti di emissione dei prodotti sessuali [...] diverse, i gonodotti esterni e gli organi copulatori.
Anatomia comparata
Invertebrati. - Fra gli Invertebrati, solo i Poriferi mancano di gonadi differenziate. In tutti gli altri la produzione delle cellule germinali avviene in particolari organi a ...
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Metazoi di meno elevata organizzazione, caratterizzati da una parete del corpo costituita essenzialmente da due epiteli, uno esterno e uno interno, detti rispettivamente ectoderma ed endoderma. Autori [...] e di gastrodermide per l’epitelio che tappezza la cavità che funge da intestino. I tipi più bassi di Metazoi, Poriferi, Ctenofori e Celenterati, con l’eccezione degli Idrozoi e Placozoi che sono autentici d., sono in realtà triploblastici, perché ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] una sola cellula, non vi è sistema n. differenziato; nei Ciliati è stato però descritto un apparato neuromotore.
Nei Poriferi e nei Mesozoi non è stato finora descritto un vero sistema nervoso. Nei Celenterati si trovano speciali elementi, le cellule ...
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(o Priapuloidei o Priapulidei) Gruppo di invertebrati dalla posizione sistematica controversa, considerati da alcuni autori come una classe di Nematodi, da altri come un phylum a sé stante. In seguito [...] grandi dimensioni e gli unici a possedere fecondazione esterna, caratteristiche che si riscontrano nei Metazoi più primitivi (Poriferi, Celenterati, Ctenofori). Sono distinti dagli altri Aschelminti per la tendenza verso una simmetria di tipo radiale ...
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Il Leuckart, verso il 1848, istituì il tipo dei Celenterati per comprendervi molti di quegli animali inferiori che già Linneo chiamava Zoofiti e che dopo lui, da quasi tutti gli zoologi fino al von Siebold [...] accolto dalla maggior parte degli zoologi e per qualche decennio rimase inalterato, per lo più suddistinto nelle classi: Poriferi o Spongiarî, Antozoi, Idromeduse, Acalefi o Meduse propriamente dette, e Ctenofori. In seguito, riconosciuta la diversa ...
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Vescica
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Magnus von Heland
La vescica (dal latino vesica) è un organo cavo muscolomembranoso che fa parte dell'apparato urinario. Di forma grossolanamente ovoide, [...] . La funzione escretoria consiste nella raccolta e nell'eliminazione delle scorie metaboliche. Negli animali più semplici, come i Poriferi e i Celenterati, non sono presenti organi escretori e i prodotti del metabolismo sono eliminati per diffusione ...
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viviparità botanica Modalità di riproduzione propria delle spermatofite i cui embrioni germinano, senza aver trascorso un periodo di vita latente, sulla pianta madre e se ne distaccano in uno stadio avanzato [...] .
L’animale che si riproduce per v. è detto viviparo. Tra gli Invertebrati sono vivipari, per es., alcuni Poriferi, Policheti, Onicofori, Aracnidi, Ditteri; fra i Vertebrati anamni lo sono alcuni Selaci, pochi Teleostei e qualche anfibio; negli ...
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Stomaco
Daniela Caporossi
Francesco Angelico
Lo stomaco è un organo cavo posto nella parte superiore dell'addome. Occupa gran parte dell'epigastrio e dell'ipocondrio sinistro e costituisce un ampio [...] materiale nutritivo, strutture che costituiscono, nel loro insieme, l'apparato digerente. Negli animali più semplici, come i Poriferi (Spugne) e i Celenterati (polipi e meduse), la digestione del materiale nutritivo avviene a livello intracellulare e ...
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poriferi
porìferi s. m. pl. [lat. scient. Porifera, comp. di poro- e del lat. -fer «-fero»]. – Tipo di animali parazoi, comunemente noti col nome di spugne, tutti acquatici, per la stragrande maggioranza marini, bentonici e sessili: sono privi...
coanocito
s. m. [comp. del gr. χοάνη «imbuto» e -cito]. – In zoologia, ciascuna delle cellule a collaretto che rivestono lo strato interno o gastrale dei poriferi (spugne): sono cellule ovali fissate sul mesenchima e presentanti all’estremità...