Omeostasi
Alessandra Magistrelli
L’importanza di rimanere identici a sé stessi
L’omeostasi è l’insieme dei meccanismi chimico-fisici, biologici e comportamentali che permettono agli esseri viventi di [...] aperture che lasciano passare vapor d’acqua e gli altri gas (anidride carbonica e ossigeno) sono gli stomi, minuscoli pori posti soprattutto nella pagina inferiore della foglia e spesso protetti da peli.
Un altro caso di adattamento omeostatico, come ...
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VELENOSI, ANIMALI
Silvio RANZI
Luciana ARA
. Gli animali velenosi sono capaci di elaborare sostanze tossiche (v. veleni, XXXV, p. 22). Questi veleni possono essere prodotti in svariate parti dell'organismo, [...] per mezzo di speciali apparati: la Timarcha (coleottero), per es., possiede speciali aperture delle pareti del corpo (pori celomatici) che possono venir aperte per il giuoco di speciali muscoli. Il sangue velenoso viene così proiettato contro i ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] Hoffmann (1660-1742), professore di medicina a Halle, sviluppò una patologia solidista basata sulle fibre e sui pori; Boerhaave dal canto suo individuò l'origine della melanconia nella "dissipazione" (ossia evaporazione) delle parti più instabili ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] e denti non sono infatti impermeabili al DNA, ma questo vi può penetrare attraverso una serie di pori naturali. Sudorazione, desquamazione epidermica e respirazione sono altrettante fonti di inquinamento. Esperimenti condotti con rigore hanno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] – che Fracastoro assimila piuttosto a corpuscoli minimi, invisibili e attivi, dotati di movimento autonomo che, penetrando attraverso i pori del corpo e trovando un pabulum adatto, si nutrono e si moltiplicano generando l’infezione e la malattia ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] di membrana loro proprie (digitalici sul trasporto del Na+, antidepressivi triciclici sul trasporto di catecolamine, acetilcolina sui "pori" delle membrane e sui gradienti ionici, ecc.). Quanto al meccanismo dell'interazione, in base a considerazioni ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] . Un loro esame più dettagliato, però, pone in luce alcune difficoltà: costituzione della membrana, che deve avere ''pori'' di dimensioni tali da permettere il passaggio delle particelle elementari delle varie sostanze da scambiare; estensione della ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
Ursula Weisser
Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
La struttura e le funzioni del [...] . Una parte del sangue venoso scorre attraverso la vena cava inferiore nel ventricolo destro del cuore e, attraverso i pori invisibili di cui è dotato il setto interventricolare, passa nel ventricolo sinistro, dove ha sede il calore innato. È ...
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Anticorpi e meccanismi genetici della diversità anticorpale
Francesca Di Rosa
Angela Santoni
Gli anticorpi o immunoglobuline sono glicoproteine che riconoscono perlopiù molecole estranee all'organismo [...] superficie di un microrganismo patogeno e gli anticorpi li rivestono, l'attivazione del complemento determina la formazione di pori nella membrana, con conseguente lisi del microrganismo.
In ogni caso, l'attivazione del complemento libera una serie ...
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Bagno
Anna Laura Palazzo
Il termine, derivato dal latino balneum, indica in generale l'immersione in un liquido, e in particolare l'immersione del corpo in acqua a scopo igienico, terapeutico o rituale. [...] e disdicevoli mollezze. Gli ultimi timori e resistenze nei confronti di un'acqua calda, suscettibile di attraversare i pori e di invadere le carni fiaccando l'organismo, incominciarono a svanire soltanto all'inizio dell'Ottocento, con l'introduzione ...
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poro
'pòro s. m. [dal lat. tardo porus, gr. πορός, propr. «passaggio», affine a πείρω «passare attraverso»]. – 1. In genere, piccola cavità che dall’interno si apre verso l’esterno in un corpo poroso: i p. della carta, dei mattoni, del legno,...
umidita
umidità s. f. [dal lat. tardo humidĭtas -atis, der. di humĭdus «umido»]. – 1. Il fatto, la condizione di essere umido: u. di una parete; una stanza piena di u.; i panni devono avere una certa u., per venire stirati bene. 2. Presenza...