Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] non soggette a gravità, che occupano minuti interstizi delle rocce: distinte in pellicolari se aderiscono alla superficie di pori e di piccole fessure delle rocce, e capillari se riempiono fessure e interstizi capillari; tali a. sono dette ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] di membrana loro proprie (digitalici sul trasporto del Na+, antidepressivi triciclici sul trasporto di catecolamine, acetilcolina sui "pori" delle membrane e sui gradienti ionici, ecc.). Quanto al meccanismo dell'interazione, in base a considerazioni ...
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FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] il ciclo di Calvin. I due tipi di cellule sono a stretto contatto, e comunicano tra di loro attraverso pori nella parete cellulare con numerosi plasmodesmi (filamenti di citoplasma della cellula che penetrano nelle cellule vicine). L'acido malico ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] . Un loro esame più dettagliato, però, pone in luce alcune difficoltà: costituzione della membrana, che deve avere ''pori'' di dimensioni tali da permettere il passaggio delle particelle elementari delle varie sostanze da scambiare; estensione della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] , a una migliore comprensione delle basi fisiche del passaggio delle molecole attraverso di essa, per mezzo di canali e pori molecolari, nonché di speciali proteine trasportatrici che portano molecole come gli zuccheri e ioni come i protoni e il ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] modificate nelle facies metamorfiche ricche di zeoliti, argille e solfuri di metalli pesanti, avrebbero fornito superfici catalitiche, pori e setacci molecolari in cui le molecole di RNA sarebbero state contenute e avrebbero potuto assemblarsi". Così ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] fusioni con proteine che legano RNA (TLS/FUS), con domini della tirosinachinasi (ABL), omeodomini (HOX9A7) e proteine dei pori nucleari (NUP98, CAN/NUP2l4). Il primo prodotto di fusione caratterizzato dal punto di vista molecolare è stato BCR-ABL ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] di corpi organizzati. Il loro nome deriva dal fatto che esistono organismi patogeni così piccoli da non essere fermati dai pori di filtri di porcellana grezza, che invece non lasciano passare i batteri e servono quindi per sterilizzare i liquidi con ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] sull'esempio della secrezione e dell'escrezione: considerare le ghiandole come una sorta di setacci, in cui le dimensioni dei pori e quelle delle particelle spiegherebbero una certa operazione in rapporto agli umori che provengono dal sangue e non un ...
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Sonde fluorescenti e chemiluminescenti per studi dinamici di cellule vive
Rosario Rizzuto
(Centro per lo Studio delle Biomembrane, Consiglio Nazionale delle Ricerche)
Dipartimento di Scienze Biomediche [...] osservate nel citoplasma (il valore di picco raggiunto dopo l'aggiunta di istammina è circa 2,5 μM), suggerendo che i pori nucleari in vivo siano aperti e che quindi il segnale Ca²+ indotto nel citoplasma si trasmetta al nucleo, senza significativi ...
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poro
'pòro s. m. [dal lat. tardo porus, gr. πορός, propr. «passaggio», affine a πείρω «passare attraverso»]. – 1. In genere, piccola cavità che dall’interno si apre verso l’esterno in un corpo poroso: i p. della carta, dei mattoni, del legno,...
umidita
umidità s. f. [dal lat. tardo humidĭtas -atis, der. di humĭdus «umido»]. – 1. Il fatto, la condizione di essere umido: u. di una parete; una stanza piena di u.; i panni devono avere una certa u., per venire stirati bene. 2. Presenza...