GOBIIDI (dal nome del gen. Gobius Art.; gr. γωβιός)
Geremia D'ERASMO
Decio VINCIGUERRA
Famiglia di Pesci ossei del sottordine Acantotteri, stabilita da Cuvier, e circoscritta negli attuali limiti da [...] settentrionale, G. avernensis della centrale). Il riconoscimento di questa specie è stato facilitato dagli studî di L. Sanzo sui pori mucosi del loro corpo. Appartiene a questo gruppo il piccolo rossetto (Aphya pellucida) che vive un solo anno. La ...
Leggi Tutto
sterilizzazione e pastorizzazione
Alessandra Magistrelli
Distruggere i microrganismi nocivi negli alimenti
La presenza di microrganismi patogeni nell’ambiente impone metodi di difesa dal rapido deterioramento [...] di sostanze chimiche (come alcuni prodotti a base di cloro che distruggono i microrganismi), con l’uso di filtri i cui pori sono così piccoli da trattenere i microbi, con l’impiego di raggi ultravioletti o di calore.
Il calore che purifica
Fra ...
Leggi Tutto
Papaveracee
Alessandra Magistrelli
Piante produttrici di sostanze curative e tossiche
La famiglia delle Papaveracee prende il nome dal genere Papaver, molto noto per le fioriture che colorano intensamente [...] nome che deriva dal greco e vuol dire «traforato». Si chiama così perché è una capsula globosa bucherellata; quando è matura i pori si aprono (da cui poricida) e fanno uscire i semi. Dai semi del papavero si ricava un olio commestibile, ed essi ...
Leggi Tutto
Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] la sequenza segnale. Solo nel caso del trasferimento all’interno del nucleo, il passaggio avviene attraverso i pori nucleari (➔ nucleo) senza dispendio di energia e, inoltre, le sequenze segnale caratteristiche delle p. nucleari rimangono legate ...
Leggi Tutto
neurobiologìa Ramo della biologia avente per oggetto di studio la morfologia e la fisiologia del sistema nervoso e degli elementi che lo compongono.
Storia degli studi
È con l'Illuminismo che lo studio [...] . è quella della comunicazione neuronale. Esiste infatti una comunicazione di tipo elettrico caratterizzata da ponti proteici che delimitano pori per il passaggio di ioni o piccole molecole. Ma di gran lunga più sviluppata è la comunicazione mediante ...
Leggi Tutto
Uno dei maggiori rappresentanti della più antica filosofia greca. Nacque, secondo testimonianze quasi unanimi, in Abdera. Però regnano incertezze sia sulla data della nascita (fra il 470 e il 457 a. C.) [...] ragione dei processi percettivi con effluvî dei corpi che entrano nei pori dell'organismo. La sensazione avviene quando effluvî di atomi (gli eidola) incontrano pori appropriati a loro. Siccome la percezione richiede sempre un contatto, Aristotele ...
Leggi Tutto
SILICIO
Vincenzo Caglioti
Elemento chimico che ha per simbolo Si, peso atomico 28,06, numero atomico 14; isotopi Si28, Si29, Si30. Il silicio non si trova libero in natura, ma solo come ossido o nei [...] a circa 2 molecole per una di silice, il gelo diventa opaco. L'opacità è dovuta al fatto che l'acqua, evaporando, lascia dei pori, in cui entra l'aria.
Dagli studî di van Bemmelen e Zsigmondi risulta che nel gelo di silice, oltre all'acqua frammista ...
Leggi Tutto
Sinapsi
JJohn C. Eccles
John C. Eccles
William D. M. Paton
Fisiologia della sinapsi centrale, di John C. Eccles
Fisiologia della sinapsi periferica, di John C. Eccles
Farmacologia della sinapsi neuromuscolare, [...] siano sferici. È possibile che lo ione formiato idratato abbia una forma ellissoidale e pertanto riesca ad attraversare i pori della membrana che non permettono il passaggio a ioni sferici più piccoli. Simili serie di ioni permeabili e impermeabili ...
Leggi Tutto
Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] dal rispettivo peso molecolare. In base a tali considerazioni, le membrane per dializzatori vengono attuate con pori di circa 50 Å, anche se pori di tale entità permettono il passaggio di molte sostanze utili, quali calcio, potassio, sodio ecc., per ...
Leggi Tutto
canale
canale [Der. del lat. canalis, da canna "canna"] [LSF] In senso proprio, sede di scorrimento, naturale oppure artificiale, di acqua o di un altro liquido; per estensione, solco, scanalatura in [...] : V 707 c. ◆ [BFS] C. in neurobiofisica o c. ionici (A, K+, L, N, T, ecc.): proteine specializzate che formano pori acquosi attraverso la membrana cellulare atti a consentire il passaggio di ioni inorganici: v. neurobiofisica: IV 145 b. ◆ [FME] C ...
Leggi Tutto
poro
'pòro s. m. [dal lat. tardo porus, gr. πορός, propr. «passaggio», affine a πείρω «passare attraverso»]. – 1. In genere, piccola cavità che dall’interno si apre verso l’esterno in un corpo poroso: i p. della carta, dei mattoni, del legno,...
umidita
umidità s. f. [dal lat. tardo humidĭtas -atis, der. di humĭdus «umido»]. – 1. Il fatto, la condizione di essere umido: u. di una parete; una stanza piena di u.; i panni devono avere una certa u., per venire stirati bene. 2. Presenza...