Nome d'una classe di Echinodermi fossili, che, con i Crinoidi e i Cistoidi, formano il gruppo dei Pelmatozoi, cioè di quegli echinodermi, che per tutta la vita, o solo nei primi stadî di sviluppo, vivono [...] , da cui partono le aree ambulacrali, che possono essere a forma di petali, triangolari, lineari o affusolate e presentano numerosi pori.
Ciascun poro delle aree ambulacrali dà accesso a un canale; tutti i canali vanno a sboccare in un vasto seno ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] coinvolgono una o più specie adsorbite;
e) desorbimento delle specie formate nel processo
d); f) diffusione dei prodotti nei pori verso l'esterno (inverso di b);
g) diffusione dei prodotti lontano dal catalizzatore nella massa fluida (inverso di a ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] (ca. 130-40 a.C.), che concepiva il corpo formato di corpuscoli che si muovono disordinatamente attraversando piccolissimi pori e canali, la malattia consisteva, invece, nella chiusura di tali strutture e nella conseguente difficoltà o impossibilità ...
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Harvey, William
Chiara Preti
Medico britannico (Folkestone 1578 - Londra 1657). Studiò a Canterbury, Cambridge e Padova, e si laureò in medicina nel 1602. Si trasferì quindi a Londra, dove operò come [...] , contrariamente a quanto affermato dalla dottrina galenica, secondo cui il sangue passerebbe da destra a sinistra attraversando pori invisibili nel setto interventricolare. Sostenne inoltre che il cuore è una pompa, che agisce per forza muscolare ...
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Phylum di animali marini, caratterizzati allo stato larvale (fig. 1) da simmetria bilaterale, allo stato adulto pseudoraggiata sul piano pentamero: dalla bocca partono 5 raggi lungo i quali decorrono i [...] radiali, forate per l’uscita dei pedicelli ambulacrali, sono alternate alle altre 5 aree interambulacrali o interradiali, prive di pori. Le aree ambulacrali e interambulacrali terminano al polo anale con 5 piastre ambulacrali (ocellari) alle quali si ...
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Il più importante prodotto ceramico a pasta vetrificata, molto duro e ben resistente agli agenti chimici.
In zoologia, nome dato anticamente a parecchie specie di Molluschi del genere Cypraea e alla loro [...] intrinseca molto bassa, pressoché annullata dall’ulteriore applicazione del rivestimento superficiale (coperta o vetrina) che sigilla tutti i pori. Il coefficiente di dilatazione è più elevato per le p. con un alto tenore di feldspati e minore per ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] di membrana loro proprie (digitalici sul trasporto del Na+, antidepressivi triciclici sul trasporto di catecolamine, acetilcolina sui "pori" delle membrane e sui gradienti ionici, ecc.). Quanto al meccanismo dell'interazione, in base a considerazioni ...
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RESISTENZA dei materiali (XXIX, p. 89; App. II, 11, p. 691)
Domenico GENTILONI SILVERJ
Nel continuo sforzo per approfondire lo studio dei materiali (s'intende parlare di materiali da costruzione in senso [...] ) e di controllo dei pezzi (verso il riconoscimento dei difetti, superficiali e interni, di continuità: incisioni, incrinature, pori). Le tecniche delle prove non distruttive e le relative apparecchiature si stanno moltiplicando. Concetti di larga ...
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FISICO-CHIMICA FISIOLOGICA (XV, p. 477)
Rodolfo MARGARIA
FISIOLOGICA La fisico-chimica fisiologica ha ricevuto un grande impulso negli ultimi anni, particolarmente per l'introduzione nella tecnica di [...] gli elettroliti possono facilmente passare.
Membrane dializzanti possono essere preparate in collodio in modo tale da possedere pori di una determinata voluta grandezza, così che non solo si possono separare particelle colloidali da elettroliti, ma ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] e E. Teller (1935-1940); così pure l'effetto della resistenza alla diffusione dei gas reagenti lungo i pori del catalizzatore sull'abbassamento della velocità di reazione è stato quantitativamente definito da A. Wheeler (1955).
Particolare interesse ...
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poro
'pòro s. m. [dal lat. tardo porus, gr. πορός, propr. «passaggio», affine a πείρω «passare attraverso»]. – 1. In genere, piccola cavità che dall’interno si apre verso l’esterno in un corpo poroso: i p. della carta, dei mattoni, del legno,...
umidita
umidità s. f. [dal lat. tardo humidĭtas -atis, der. di humĭdus «umido»]. – 1. Il fatto, la condizione di essere umido: u. di una parete; una stanza piena di u.; i panni devono avere una certa u., per venire stirati bene. 2. Presenza...