Storico italiano dell'antichità (Napoli 1911 - Roma 2010). Prof. di storia antica (1950-81) in varie università, è stato direttore dell'Istituto italiano di studi storici dal 1960 al 1986, divenendone [...] : Le iscrizioni preelleniche di Haghia Triada in Creta e della Grecia peninsulare (1945); ed. della Vita di Plotino di Porfirio (1946); Gli editti di Aśoka (1961); Documenta Mycenaea (1964); le raccolte di saggi Scritti sul mondo antico (1976) e ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] poteva essere nello stesso tempo l’abito povero dello schiavo e l’abito volutamente sobrio del filosofo, poteva ben dire che Porfirio portava un abito da filosofo. Il fatto di indossarlo senza la tunica era indice di povertà, ma poteva anche alludere ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] coevi testi della letteratura panegiristica (ossia i panegirici latini d’epoca costantiniana, i carmina del poeta romano Optaziano Porfirio e il discorso per il trentennale del vescovo Eusebio di Cesarea) e la coniazione di monete e medaglie, poiché ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] . Lact., inst. V 1,11.
16 Cfr. Lact., inst. V 2,1-4,7. Sull’identificazione dell’anonimo filosofo qui combattuto con Porfirio, cfr. E. DePalma Digeser, The Making of a Cristian Empire, cit., pp. 93-107.
17 Per un’introduzione al contesto storico, nel ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] spettacoli28.
Per questa ragione, più tardi Girolamo ammonisce: «Vigiliamo a che le matrone e le femmine non siano, come vorrebbe Porfirio, il nostro Senato e non dominino nelle Chiese; stiamo attenti a che non sia il favore delle femmine a giudicare ...
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DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] . a Leonessa dal 1604 al 1617.
Gli avvenimenti successivi della sua vita sono legati alla conoscenza e all'intima amicizia con Porfirio Feliciani, vescovo di Foligno dal 1612 al 1634. Il 16 sett. 1617 il Feliciani nominò il D. cancelliere della curia ...
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Storia del Messico
Francesco Tuccari
Un crogiolo di culture
Sede di importanti civiltà precolombiane, il Messico fu conquistato dagli Spagnoli agli inizi del 16° secolo. Ottenne l’indipendenza circa [...] III di stabilire il proprio controllo sul paese, i liberali furono rovesciati nel 1876 dai militari. Andò al potere il generale Porfirio Díaz, che stabilì una dittatura destinata a durare sino al primo decennio del 20° secolo. Il suo regime favorì la ...
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Lucio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
L'episcopato di L. durò poco meno di otto mesi, secondo quanto afferma Eusebio di Cesarea: dall'estate del 253 al 5 marzo dell'anno successivo, data della [...] di Sisto II. Il Liber pontificalis aggiunge altri dettagli non tutti verificabili: L. sarebbe stato romano, figlio di Porfirio (una variante è "Tuscus, de civitate Luca, ex patre Lucino", in luogo di "Romanus ex patre Porphyrio"), avrebbe ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] dei templi e degli idoli, mentre in Palestina si stava generando una nuova ondata di devastazioni. Il vescovo di Gaza, Porfirio, aveva infatti ottenuto da Arcadio il permesso di chiudere tutti i templi della sua sede episcopale; poiché il funzionario ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] forma di propaganda volgare ben lontana da quella, di carattere marcatamente ideologico, svolta da un filosofo, forse Porfirio, in un manifesto anticristiano: secondo Agostino, costui chiamerebbe in causa gli oracoli di Apollo ed Ecate per sostenere ...
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porfira
pòrfira s. f. [lat. scient. Porphyra, dal gr. πορϕύρα «porpora», per il colore del tallo]. – Genere di alghe rodoficee della famiglia bangiacee, con 25 specie distribuite in tutti i mari, di cui 2 in Italia caratterizzate da un tallo...
porfiria
porfirìa s. f. [der. di porfir(ina)]. – Malattia primitiva determinata da alterato metabolismo dell’eme e connessa a fattori genetici o a cause tossiche, di cui esistono diverse forme cliniche (p. eritropoietica, p. epatica, ecc.)...