MESSICO, Città di (A. T., 148)
Emilio MALESANI
Ezequiel A. CHAVEZ
Capitale della Repubblica e centro principale del Distretto federale, Messico è situata sull'altopiano centrale messicano, nella valle [...] assistette all'entrata dell'arciduca Massimiliano, e il 13 febbraio 1867 alla sua partenza per Queretaro. Assediata poi dal generale Porfirio Díaz, si arrese a lui il 20 giugno dello stesso anno. Venne unita da una ferrovia col porto di Veracruz ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Giovanni Duns Scoto prende le mosse dal dibattito filosofico e teologico, [...] delle Arti dello studium francescano di Oxford. Riunite sotto il titolo di parva logicalia, sono commenti all’Isagoge di Porfirio e ad alcune opere di Aristotele, quali le Categorie, gli Elenchi sofistici e il De interpretatione. Risalgono allo ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] Vergine con il Bambino di grande delicatezza (Kiev, Kievskij muz. zapadnogo i vostočnogo iskusstva) - vennero trasferite dal vescovo Porfirio Uspenskij a Kiev nel secolo scorso.Nel sec. 7° su alcune i. del Sinai comparvero nuovi tipi di composizioni ...
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JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] 1235. Tradusse, dall'arabo all'ebraico, i Commenti di Averroè ad alcuni trattati della logica aristotelica (Isagoge di Porfirio, Categorie, De interpretatione, Primi e Secondi Analitici). Nel colophon di questo corpus di traduzioni (datate marzo 1232 ...
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platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] e Macrobio (per non parlare che dei latini), è mediata, per quanto attiene la tradizione logica medievale, dall'Isagoge di Porfirio (III-IV secolo), nella traduzione di Mario Vittorino, con il commentario di Boezio, dal quale prende l'avvio, com'è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine analogia indica in genere una relazione tra più cose, aventi in comune qualche [...] l’insegnamento di Agostino, unitamente al progressivo approfondimento di altre fonti: l’opera di Boezio, Plotino, Porfirio, il neoplatonismo dello Pseudo Dionigi, con la sua riflessione sulla predicazione e i nomi divini, filtrato attraverso ...
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uno
Termine utilizzato (sia come sostantivo sia come aggettivo) in ambito logico per classificare l’elemento di un insieme o di una classe qualsiasi; in relazione alla serie dei numeri naturali, per [...] si contrappone, taluni elementi platonici vengono gradatamente assorbiti; di converso si assiste anche, per es. in Porfirio – autore significativo per il ruolo centrale dell’Isagoge nello studio della logica aristotelica durante il Medioevo –, a ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] M., parteciparono anche il figlio Giovanni Battista, Andrea Michieli detto il Vicentino, Palma il Giovane e Porfirio Moretti.
I bombardamenti del 18 marzo 1945 hanno completamente distrutto questo straordinario complesso decorativo, di cui rimane ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una “filologia” intesa quale nuovo metodo cognitivo e nelle problematiche civili [...] ’ultima necessità che Valla ristruttura l’impianto logico-retorico consegnato da Aristotele al pensiero occidentale e, attraverso Porfirio e Boezio, fatto proprio dalla scolastica. In nome di un linguaggio che si emancipi dagli astratti sillogismi ...
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MATURANZIO, Francesco
Paolo Falzone
MATURANZIO (Mataratius), Francesco. – Nacque a Perugia verso il 1443 da Marco di Matteo, della famiglia dei Materazzi o Matarazzo, originaria di Deruta. La madre, [...] 51 (A.51; commento di Simplicio al De caelo), 172 (C.55; Ethica Nicomachea; Teodoro di Gaza, De fato), 380 (F.54; Porfirio, Isagoge; Organon), 482 (G.71; Politica).
Diversi inviti giunsero al M. da varie città italiane, tra cui Udine e Cesena, ma il ...
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porfira
pòrfira s. f. [lat. scient. Porphyra, dal gr. πορϕύρα «porpora», per il colore del tallo]. – Genere di alghe rodoficee della famiglia bangiacee, con 25 specie distribuite in tutti i mari, di cui 2 in Italia caratterizzate da un tallo...
porfiria
porfirìa s. f. [der. di porfir(ina)]. – Malattia primitiva determinata da alterato metabolismo dell’eme e connessa a fattori genetici o a cause tossiche, di cui esistono diverse forme cliniche (p. eritropoietica, p. epatica, ecc.)...