BORSATO (Borsatto), Giuseppe
Nicola Ivanoff
Figlio di Marco, pittore d'ornati anch'egli, nacque a Venezia nel 1770; nel 1791-92 figura iscritto all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove studiò prospettiva [...] Possagno; fra gli oggetti da lui disegnati, si conservano tuttora - all'Accademia di Belle Arti di Venezia - un vaso di porfido contenente la mano destra di Canova, nonché una sedia e un tavolo; sono di sua invenzione pure il lampadario nella chiesa ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] immediatamente successivi, non corrispose fedelmente al progetto del M., il quale aveva previsto la collocazione di un'ara di porfido, non eseguita, e una più ricca decorazione della cornice della grande lapide bronzea; l'intervento, che si avvale ...
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PELLINI, Eugenio
Francesca Franco
PELLINI, Eugenio. – Nacque a Marchirolo, allora in provincia di Como, il 17 novembre 1864 da Carolina e da Andrea Pellini. Seguì la scuola elementare fino al quarto [...] Cesare a Milano (1953, pietra); la Crocifissione (1956, bronzo) della Galleria d’arte moderna del Vaticano e il busto della Madonna (porfido) in S. Francesco di Sales a Milano (1979).
Morì a Milano l’8 ottobre 1993.
Fonti e Bibl.: Milano, Studio ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] 5 agosto successivo compare in una lista di artisti operanti nel rinnovamento di palazzo Altieri: qui intervenne sulle colonne in porfido della sala degli Specchi; intagliò le mostre in marmo - di cui fu fornitore - delle porte e delle finestre del ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] poste in dodici nicchie semicircolari "superius inter finestras" (van Waelscapple) per adornare il primo piano. Una lupa di porfido (torso, oggi agli Uffizi di Firenze) e un mostro marino (disperso) erano posti sopra le cornici dell'edicola delle ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] spoglie furono sepolte nel luglio 1222 nel duomo di Palermo, in un sarcofago di marmo antico, posto accanto ai sarcofaghi di porfido in cui riposavano le spoglie di Ruggero II, di Enrico VI e di sua moglie Costanza. Con gesto di particolare rispetto ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] di Pietro Paolo Rotolone e realizzato in collaborazione con il G., che eseguì gli ornati del coperchio della vasca di porfido, l'agnello pasquale, i serafini, la conchiglia e la colomba dello Spirito Santo.
Nel settembre del 1744 il G. divenne ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] che esalta le forme di franca ispirazione ellenistica.
Di composizione grandiosa, ancora, la base cilindrica per la tazza in porfido di palazzo Pitti proveniente dalle terine di Caracalla, commissionata da Leopoldo II al D. nel 1854 e rimasta allo ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] del Museo dei Modelli di scultura nel Nicchione di Belvedere. Il rinvenimento nelle grotte vaticane di una grande vasca di porfido, utilizzata come coperchio del sarcofago di Ottone III, portò a una revisione del programma iniziale giudicato dal papa ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] bloccare temporaneamente ogni tipo di intervento. Fontana elaborò quindi nuovi disegni utilizzando una vasca di porfido rinvenuta nelle grotte vaticane. Benché fortemente ridimensionata rispetto al primitivo progetto, la componente scultorea rivestì ...
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porfido
pòrfido s. m. [da porfiro, per dissimilazione]. – In petrografia, termine generico usato per indicare rocce eruttive filoniane (corrispondenti ai graniti o alle sieniti) o effusive paleovulcaniche (corrispondenti alle lipariti e alle...
microporfido
micropòrfido s. m. [comp. di micro- e porfido]. – In petrografia, porfido nel quale le caratteristiche strutturali sono poco o per nulla visibili macroscopicamente, per le esigue dimensioni dei fenocristalli e dei componenti la...