Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior: Romuliana
Sergio Rinaldi Tufi
Romuliana
Il cosiddetto Pseudo-Vittore, nelle sue Epitomi databili [...] pianta poligonale quello di Galerio) furono resi ancora più vistosi con la costruzione di due grandi tumuli. Una testa di porfido rappresentante, con ogni probabilità, lo stesso Galerio, è stata rinvenuta non molto tempo fa. Colpito da devastazioni e ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] tutti con la sua statura.
La scultura si avviò verso un nuovo classicismo: statue onorarie di Costantino; sarcofagi di porfido (da S. Costanza e da Torpignattara). Tendenze colte e raffinate si ravvisano in altri campi, dalla produzione di avori ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] palo. I manufatti, concentrati nelle vicinanze del focolare, sono per lo più raschiatoi su schegge di riolite, felsite, porfido, quarzo e ossidiana. La grotta calcarea di Mandalli (Pyongyang) riveste un certo interesse per la varietà dei reperti: il ...
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CURIA
G. Lugli
F. Castagnoli
I Romani chiamarono curĭa la sede dove i cittadini si radunavano per deliberare o per scopi religiosi. Le curie vecchie, ricollegate dalla tradizione alla primitiva città [...] alto e due porte in basso, da cui si passava ad un'area scoperta, nella quale furono rinvenute una bella statua togata in porfido, acefala, probabilmente d'imperatore, e la base iscritta di una statua dedicata, circa il 437, ad Ezio per le vittorie ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] architravate si connettono tramite due preziose colonne di porfido al transetto e al presbiterio, entrambi rialzati, ricalcando, anche nel particolare delle colonne di porfido, il modello dell'abbazia di Montecassino, a sua ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] con avori milanesi della fine del secolo; le altre parti del c. sembrano invece di epoca precedente: le colonne in porfido sono senz'altro di reimpiego, mentre una fase decorativa anteriore agli stucchi è testimoniata da tracce di pittura nella volta ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] in più casi dal concreto reimpiego di porzioni di sectilia antichi. Si può supporre che il pavimento marmoreo, con prevalenza di porfidi, del presbiterio di S. Maria in Cosmedin a Roma - dell'età di papa Adriano I (772-795) - sia l'esempio superstite ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Cividale del Friuli
Susanna Cini
Cividale del friuli
Centro (lat. Forum Iulii) posto ai piedi delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone.
Vi [...] superiore con stucco, sulle volte erano presenti anche mosaici. Lungo le pareti del presbiterio correva una larga fascia color porfido con l’iscrizione dedicatoria in caratteri bianchi. Tutti gli archi delle finestre, della porta e delle volte erano ...
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NERVA (M. Cocceius)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano, nato a Narni nel 26 d. C., successe nel 96 d. C. a Domiziano caduto vittima di una congiura. Membro dell'aristocrazia senatoria, due volte console, [...] che appartenne probabilmente a un tipo simile al precedente.
8. Parigi, Louvre, Sala delle Quattro Stagioni: busto loricato in porfido inserito in una colonna (R. Delbrück, Antike Porphyrwerke, Berlino-Lipsia 1932, p. 52 ss., tav. 9 s.). Ritratto per ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] il percorso della Mese era scandito dal foro ellittico di Costantino, il cui centro era segnato dalla grande colonna onorifica in porfido ancora in parte conservata, quindi dal foro di Teodosio I, detto anche forum Tauri (Barsanti, in corso di stampa ...
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porfido
pòrfido s. m. [da porfiro, per dissimilazione]. – In petrografia, termine generico usato per indicare rocce eruttive filoniane (corrispondenti ai graniti o alle sieniti) o effusive paleovulcaniche (corrispondenti alle lipariti e alle...
microporfido
micropòrfido s. m. [comp. di micro- e porfido]. – In petrografia, porfido nel quale le caratteristiche strutturali sono poco o per nulla visibili macroscopicamente, per le esigue dimensioni dei fenocristalli e dei componenti la...