Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] . Arch., XLIX, 1945, p. 425 ss.; idem, in Proc. Amer. Philos. Society, XCIII, Filadelfia 1949, p. 425. Tarde sculture in porfido, K. Michalowski, in Röm. Mitt., XLIII, 1928, p. 132 ss.; R. Delbrück, Ant. Porphyrwerke, Berlino-Lipsia 1932; G. Lippold ...
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VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] vol. ii, p. 353).
d) Tetrarchi. - All'angolo esterno del Tesoro, verso il Palazzo Ducale, si trovano quattro figure di porfido, per le quali si veda la voce tetrarchi.
e) Tesoro. - Anche nel Tesoro di S. Marco sono conservati alcuni pezzi eccezionali ...
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MASSIMINO DAZA (Galerius Valerius Maximinus)
E. Panvini Rosati
Imperatore romano, figlio di una sorella di Galerio.
Non si conosce l'anno della sua nascita, ma, secondo le fonti (Lact., De mort. pers., [...] meno brutale di quella di Galerio e sembrano accennare una maggiore scaltrezza.
Discussa è l'attribuzione a M. del busto in porfido da Athribis del museo del Cairo; la somiglianza con le effigi monetali di Licinio e l'età matura del personaggio ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] le abluzioni sono descritte spesso dal Lib. Pont. nell'atrio delle basiliche; si trattava di opere di marmo o di porfido (Colasanti, 1926, p. XII).L'ininterrotto rapporto con la cultura classica e i nuovi apporti dell'arte islamica condussero alla ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] il perimetro interno del vano ed erano a loro volta sormontate da altre otto colonne più piccole, alternativamente di porfido e di granito, sino a raggiungere l'imposta della cupola, interamente rivestita di mosaico di pasta vitrea così come ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] ghirlande, hanno aggiunto poco alla produzione di s. di età imperiale.
Occupano invece un posto a sé alcuni s. di porfido lavorati in Egitto per i mausolei imperiali. Di quelli conservatisi, i più antichi sono quelli dell'imperatrice Elena († 338) e ...
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COSTANZO I Cloro (C. Flavius Valerius Constantius)
D. Faccenna
R. Calza
Imperatore romano. Fondatore della dinastia dei secondi Flavî.
Nato nell'Illirico (non si conosce l'anno preciso), nel 289 sposa [...] e l'arco di Galerio a Salonicco, mentre convenzionali rimangono i tratti dei volti dei tetrarchi nei gruppi di porfido di Venezia e della Biblioteca Vaticana. Il Delbrück identificò; C. nel ritratto marmoreo, velato capite, del Museo Torlonia di ...
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MASSIMIANO ERCULIO (Gaius Aurelius Valerius Maximianus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano, nato presso Sirmium in Pannonia.
La data di nascita è incerta ma si può supporre che avesse quaranta o quarantacinque [...] sua morte molte statue furono probabilmente abbattute (cfr. Lact., De mort. pers., 42).
M. è rappresentato nel gruppo in porfido esistente a Venezia. L'opera è da riferire alla prima tetrarchia. Un gruppo simile, di minori dimensioni, si trova nella ...
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Vedi PANOPOLIS dell'anno: 1963 - 1996
PANOPOLIS (Πανόπολις: Strabone; Χέμμις: Erodoto; Panopolis; odierna Akhmīm)
L. Guerrini
Località dell'Alto Egitto, sulla riva destra del Nilo, fu uno dei centri [...] rispettivamente il calcare bianco e il mattone. Non lontano sorgeva il centro di Athribis, da dove proviene un busto in porfido di età tetrarchica, ora nel Museo Egizio del Cairo.
Bibl.: E. Schiaparelli, Chemnis (Akhmîm) e la sua antica necropoli, in ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] al V sec., sono presenti elementi stilistici che contribuiranno fortemente alla definizione della visione artistica bizantina (v. porfido). La scultura monumentale ha, nell'età di Teodosio e di Arcadio, le maggiori realizzazioni nelle due colonne ...
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porfido
pòrfido s. m. [da porfiro, per dissimilazione]. – In petrografia, termine generico usato per indicare rocce eruttive filoniane (corrispondenti ai graniti o alle sieniti) o effusive paleovulcaniche (corrispondenti alle lipariti e alle...
microporfido
micropòrfido s. m. [comp. di micro- e porfido]. – In petrografia, porfido nel quale le caratteristiche strutturali sono poco o per nulla visibili macroscopicamente, per le esigue dimensioni dei fenocristalli e dei componenti la...