ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Pincio probabilmente negli horti appartenenti ai Domizi sul pendio N-O della collina. Vi fu sepolto Nerone in un sarcofago di porfido con sopra un altare di marmo lunense, il tutto rinchiuso da una balaustra di marmo di Taso. Nel Medioevo si credette ...
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CARDELLI, Lorenzo
Paolo Venturoli
Figlio del "romano" Domenico, nacque intorno al 1733, essendo registrato di 61 anni al momento della morte. La prima notizia che lo riguarda è del 1766 quando è pagato [...] Borghese a Roma, dove eseguì diversi lavori: nel 1780 era pagato per avere rifatto i piedi e i coperchi di due vasi di porfido eseguiti nel 1620 e nel 1622 da Lorenzo Nizza; nel 1781-82 eseguì una tazza in marmo rosso antico a tre manici, in origine ...
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SAINT-PIERRE et MIQUELON (A. T., 125-126)
Augustin Bernard
Arcipelago situato nell'Oceano Atlantico settentrionale 20 km. a S. di Terranova. Comprende due isole principali, Saint-Pierre e Miquelon, e [...] nel sec. XVIII. L'arcipelago è costituito da rocce antiche più o meno metamorfiche, con potenti masse di porfido, e reca tracce della glaciazione quaternaria e in particolare di depositi morenici. In conseguenza dell'influsso delle correnti polari ...
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MARZARI PENCATI, Giuseppe
Luca Ciancio
– Nacque a Vicenza il 22 luglio 1779, dal conte Francesco Antonio e da Margherita Teresa dei conti Zorzi; ebbe una sorella minore, Camilla.
La famiglia paterna, [...] naturelle di Ginevra).
Il nuovo incarico diede rinnovato impulso alle sue ricerche. Deciso a studiare la giacitura anomala dei porfidi atesini, osservata in Tirolo nel 1806 e di nuovo nel 1810, in tre lunghe escursioni nell’area dolomitica (settembre ...
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GIOVANNELLI, Giuseppe
Rosella Carloni
Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo intagliatore, scalpellino e restauratore di marmi colorati, attivo a Roma tra la fine del secolo XVIII [...] di diverse specie" e piedini in legno dorato, e di una statuetta di verde di Carrara, resa più sfarzosa dal basamento in porfido e da un piccolo elefante, per un valore complessivo di 150 piastre. In quell'anno era ancora alle dipendenze della Camera ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. iv, pp. 860-870)
R. Gnoli
Si raccolgono qui talune osservazioni sull'impiego dei marmi in età romana e protobizantina e sulla loro provenienza [...] nero, da varie località della zona. Ambedue sono rappresentati nella Domus Augustana di età flavia. Un altro porfido nero a grandi cristalli "serpentino nero" era cavato ad Umm Towat, a SE del Gebel Dokhan, non lontano da Umm Balad, dove sono le ...
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In petrografia, struttura propria di molte rocce eruttive filoniane o effusive (è detta porfirica anche la roccia che presenti tale struttura), caratterizzata dalla presenza di grossi cristalli, idiomorfi [...] micacee, augititiche, labradoritiche, con numerosi termini di passaggio. Due porfiriti labradoritiche molto note sono il porfido rosso antico e il porfido verde antico, rispettivamente di tinta rosso cupo e verde cupo, provenienti il primo dall’alto ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] secolo trovavano la loro funzione. Le rotae pavimentali di porfido non sarebbero allora una semplice moda, né lo sarebbe lo accompagnavano agli scalini del palazzo ove era una rota di porfido e ove i cardinali preti di S. Lorenzo recitavano le loro ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] abbattuto l'altare maggiore e il ciborio cosmatesco; il F. rinnovò l'abside e sistemò nel nuovo altare un'antica urna di porfido, dove papa Benedetto XIII pose le reliquie dei martiri nel 1726.
La sua opera più vasta ed organica è senza dubbio il ...
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Vedi CESAREA dell'anno: 1959 - 1994
CESAREA (Caesarea Stratonis o Palaestinae)
M. Avi-Yonah
Città sulla costa della Palestina, a circa 40 km a S di Haifa. Fondata dai Fenici, C., in periodo ellenistico, [...] accesso ad un'ampia e maestosa scalinata, dalla cui sommità si estendeva verso N un lungo pavimento a mosaico. La statua di porfido rosso e un'altra del II sec. d. C. (questa volta un torso maschile di marmo bianco con la parte inferiore drappeggiata ...
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porfido
pòrfido s. m. [da porfiro, per dissimilazione]. – In petrografia, termine generico usato per indicare rocce eruttive filoniane (corrispondenti ai graniti o alle sieniti) o effusive paleovulcaniche (corrispondenti alle lipariti e alle...
microporfido
micropòrfido s. m. [comp. di micro- e porfido]. – In petrografia, porfido nel quale le caratteristiche strutturali sono poco o per nulla visibili macroscopicamente, per le esigue dimensioni dei fenocristalli e dei componenti la...