Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] di Begram di provenienza occidentale appartengono probabilmente all'artigianato artistico alessandrino (exemplaria di gesso, vasi di porfido, ecc.). Altri elementi probanti, in questo senso, sono forniti dalla scoperta di numerosi frammenti di ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] gusto decorativo, sia che i marmi formino grandi disegni geometrici sia che presentino l'inserimento di grossi dischi di porfido o di altro marmo, ricavati dal sezionamento di antiche colonne.Lo stucco conobbe in epoca mamelucca uno sviluppo limitato ...
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Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] forme di vero e proprio collezionismo, sviluppate fin dal tempo degli antichi romani (Bussagli 1985), lo splendido busto in porfido di un dignitario romano pettinato alla maniera indiana, con tanto di ushnisha e di urna sulla fronte, custodito a ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] da tre zone longitudinali ben caratterizzate, di cui due eruttive ai lati, e una sedimentaria intermedia. La zona orientale, di porfido quarzifero, giunge a S. fino al Río Atuel; la sedimentaria, mesozoica, si perde più a S. ancora negli altipiani ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] il maggiore è il Ghiacciaio del Forno, lungo 8400 m.
La sua prosecuzione nord-orientale di scisti cristallini, calcari e porfidi di carattere prealpino, che scende a picco sulla Val d'Adige e racchiude boscosi e abitati altipiani, costituisce i Monti ...
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(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] delle Ardenne; il più celebrato è a Dinant e dintorni; ricercatissimo, anche in Francia e in Inghilterra, è il porfido rosso di Lessines, adattissimo per lastricati; cave di pietra da taglio sono anche lungo le valli della Dendre e della ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] de' Medici promuove o almeno incoraggia, seguito da Cosimo I, per cui Francesco del Tadda ritrova il modo di lavorare il porfido, e dagli altri Medici, per i quali nei rammentati laboratorî s'intagliano vasi e coppe nelle materie più dure. Invece la ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] , la cui concessione di 392 ettari aveva una sola miniera, oggi abbandonata. Numerose sono pure le cave di granito, porfido verde di Corsica, di marmi bianchi venati, gialli, ma tutte senza largo sfruttamento per la scarsità della mano d'opera ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] collezioni paletnologiche calabresi si contano ricchissime serie di asce, scalpelli e simili, di pietra levigata (diorite, serpentino, porfido, basalto, quarzite, e anche giadeite e nefrite) che per le forme e per la tecnica della lavorazione non ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] dei "tetrarchi" di San Marco a Venezia (v. armi, IV, tav. XC) e della Biblioteca Vaticana. Entrambi sono scolpiti in porfido e rappresentano due coppie d'imperatori (i due Augusti Diocleziano e Massimiano e i due Cesari Galerio e Costantino) in atto ...
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porfido
pòrfido s. m. [da porfiro, per dissimilazione]. – In petrografia, termine generico usato per indicare rocce eruttive filoniane (corrispondenti ai graniti o alle sieniti) o effusive paleovulcaniche (corrispondenti alle lipariti e alle...
microporfido
micropòrfido s. m. [comp. di micro- e porfido]. – In petrografia, porfido nel quale le caratteristiche strutturali sono poco o per nulla visibili macroscopicamente, per le esigue dimensioni dei fenocristalli e dei componenti la...