Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] - ancora solo in parte decifrati - della monumentale iscrizione dedicatoria, dipinta a lettere bianche su fondo in color porfido. Larga complessivamente circa m 0,50, questa iscrizione aggirava il presbiterio, interrompendosi solo ai lati dell'arco ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] che esalta le forme di franca ispirazione ellenistica.
Di composizione grandiosa, ancora, la base cilindrica per la tazza in porfido di palazzo Pitti proveniente dalle terine di Caracalla, commissionata da Leopoldo II al D. nel 1854 e rimasta allo ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] originale la supplica dei canonici di Cefalù che sotto Guglielmo II chiedevano la restituzione del sarcofago di porfido trasportato a Palermo. Interventi di terzi sono menzionati raramente. Secondo Ugo Falcando ‒ seppure in una situazione eccezionale ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] del Museo dei Modelli di scultura nel Nicchione di Belvedere. Il rinvenimento nelle grotte vaticane di una grande vasca di porfido, utilizzata come coperchio del sarcofago di Ottone III, portò a una revisione del programma iniziale giudicato dal papa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La crisi della forma antica al tramonto dell'impero
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle profonde mutazioni che interessano, [...] il gruppo scultoreo della Biblioteca Vaticana o quello della Basilica di San Marco a Venezia) realizzati nel duro porfido purpureo, pietra imperiale per eccellenza, in cui le notazioni fisionomiche scompaiono completamente per lasciar posto ad un ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] sculture del Museo Pio-Clementino in corso di allestimento: sue sono, per esempio, le integrazioni della grande tazza in porfido posta al centro della sala Rotonda, del Nettuno della galleria delle Statue e della statua di Roma sedente.
La quantità ...
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Vedi URNA dell'anno: 1966 - 1997
URNA (v. vol. vii, p. 1075)
M. Cristofani
F. Sinn
p. 1075). Etruria. - L'utilizzazione di u., contenitori di diversa forma e materiale destinati a conservare i resti [...] Severo?); quelle di personaggi di alto rango e abbienti della società romana erano deposte in contenitori di pietra, alabastro e porfido e in qualche caso si riutilizzavano pure antichi vasi egiziani. Già in età repubblicana a Roma e nel Lazio erano ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] bloccare temporaneamente ogni tipo di intervento. Fontana elaborò quindi nuovi disegni utilizzando una vasca di porfido rinvenuta nelle grotte vaticane. Benché fortemente ridimensionata rispetto al primitivo progetto, la componente scultorea rivestì ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] Visione di Ezechiele) e infine nelle vetrate del braccio nord, del 1450 circa.
Nel tesoro della cattedrale si conservano un'urna di porfido, una vasca antica, alcune croci a smalto e una testa di monaco incisa su una lastra di rame.
L'interesse della ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] gradini, su un piano sopraelevato, chiuso lateralmente da due transenne. L'alto fondale cuspidato, solcato da due rettangoli in porfido, conduce visivamente al mosaico soprastante, in cui il tema della investitura divina si fa esplicito, visto che il ...
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porfido
pòrfido s. m. [da porfiro, per dissimilazione]. – In petrografia, termine generico usato per indicare rocce eruttive filoniane (corrispondenti ai graniti o alle sieniti) o effusive paleovulcaniche (corrispondenti alle lipariti e alle...
microporfido
micropòrfido s. m. [comp. di micro- e porfido]. – In petrografia, porfido nel quale le caratteristiche strutturali sono poco o per nulla visibili macroscopicamente, per le esigue dimensioni dei fenocristalli e dei componenti la...