Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior: Romuliana
Sergio Rinaldi Tufi
Romuliana
Il cosiddetto Pseudo-Vittore, nelle sue Epitomi databili [...] pianta poligonale quello di Galerio) furono resi ancora più vistosi con la costruzione di due grandi tumuli. Una testa di porfido rappresentante, con ogni probabilità, lo stesso Galerio, è stata rinvenuta non molto tempo fa. Colpito da devastazioni e ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] tutti con la sua statura.
La scultura si avviò verso un nuovo classicismo: statue onorarie di Costantino; sarcofagi di porfido (da S. Costanza e da Torpignattara). Tendenze colte e raffinate si ravvisano in altri campi, dalla produzione di avori ...
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VERNICI e SMALTI
Carlo Alberto PETRUCCI
Egone BRUCKNER
SMALTI Le vernici sono sostanze o composizioni fluide principalmente organiche, atte a formare sopra oggetti varî uno strato continuo trasparente [...] raffinatrici identiche a quelle usate per la cioccolata e costituite da una serie di cilindri di ghisa indurita o di porfido, orizzontali, combacianti lungo una linea di contatto parallela all'asse e giranti a velocità che aumentano dal cilindro di ...
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Il nome è svedese e deriva da aa "acqua"; il nome ufficiale finlandese è Ahvenan maa, da un antico ahva che significa pure "acqua". Notevole gruppo d'isole dinanzi alla costa della Finlandia meridionale, [...] alle acque marine anche per pochi metri di profondità, là emergere anche brevissimi dossi, cupole, punte. Granito e porfido quarzifero (la cosiddetta roccia rapakivi) costituiscono per la massima parte i terreni antichi dell'isola Åland e delle più ...
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PENNELLO
Carlo Alberto PETRUCCI
Lidia MORELLI
Lucia MORPURGO
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. Nella sua forma più comune è un mazzo di peli fissato all'estremità di un manico di legno o costretto nel cannello di una penna d'uccello. [...] asticciuola di legno a fuso, si facevano pennelli per più ragioni, modellandoli con le forbicine e arrotondandone la punta sul porfido. Con le setole del porco bianco si faceva prima un pennello grosso da imbiancare e bagnare muri, finché le setole ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] palo. I manufatti, concentrati nelle vicinanze del focolare, sono per lo più raschiatoi su schegge di riolite, felsite, porfido, quarzo e ossidiana. La grotta calcarea di Mandalli (Pyongyang) riveste un certo interesse per la varietà dei reperti: il ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] di Costantino il Grande veniva portato in processione ad Antiochia. Lo stesso Costantino appose su una colonna in porfido eretta nel foro le effigi, dipinte su legno, dei primi tre vescovi di Costantinopoli (Parastáseis Sýnthomoi Chronikái).Quanto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Varieta e unita nei linguaggi artistici delle province romane
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’arte del mondo dominato [...] , celebre e florida città carovaniera. Concepite per una simile collocazione sono anche le figure che compongono il gruppo in porfido dei Tetrarchi della basilica di San Marco a Venezia, giunte nella città lagunare da Costantinopoli, ma di produzione ...
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MELLINI, Cosma di Pietro
Grazia Maria Fachechi
Documentato dal 1264 al 1292, fu il capostipite di una delle botteghe di marmorari romani, oltre cinquanta artefici riconducibili per lo più a sette ceppi [...] incassati. I capitelli minori della galleria sono ridotti e semplificati rispetto ai capitelli maggiori delle due colonne di porfido, che sorreggono l’architrave davanti al vano d’altare, e delle quattro incassate agli angoli, che sono fatte ...
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CURIA
G. Lugli
F. Castagnoli
I Romani chiamarono curĭa la sede dove i cittadini si radunavano per deliberare o per scopi religiosi. Le curie vecchie, ricollegate dalla tradizione alla primitiva città [...] alto e due porte in basso, da cui si passava ad un'area scoperta, nella quale furono rinvenute una bella statua togata in porfido, acefala, probabilmente d'imperatore, e la base iscritta di una statua dedicata, circa il 437, ad Ezio per le vittorie ...
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porfido
pòrfido s. m. [da porfiro, per dissimilazione]. – In petrografia, termine generico usato per indicare rocce eruttive filoniane (corrispondenti ai graniti o alle sieniti) o effusive paleovulcaniche (corrispondenti alle lipariti e alle...
microporfido
micropòrfido s. m. [comp. di micro- e porfido]. – In petrografia, porfido nel quale le caratteristiche strutturali sono poco o per nulla visibili macroscopicamente, per le esigue dimensioni dei fenocristalli e dei componenti la...