BASALDELLA, Dino (Dino Aldo)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 26 apr. 1909 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i primi studi a Venezia (dal 1919) con i fratelli minori, Mirko e Afro. Al liceo artistico, [...] . 90; G. Perocco, in IXQuadriennale nazionale d'arte (catal.), Roma 1965 (sale 3, 65); C. Milanese, in D. B. (catal.), Pordenone 1967; C. Milic, in 120giorni di scultura a Trieste (catal.), Trieste 1975; G. Marchiori, in Venti scultori a Udine (catal ...
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BECCARUZZI, Francesco
Maria Maddalena Palmeggiano
Figlio di Simeone, calzolaio, e di Riccarda, ebbe due fratelli: Matteo, sarto, e Giovanni Andrea. Non conosciamo la data di nascita di questo pittore, [...] a Treviso in un ambiente di fervida attività pittorica. Qui, nella cappella Malchiostro del duomo, lavora nel 1520 il Pordenone e per la stessa cappella Tiziano esegue un'Annunciata tuttora in loco: la vicinanza di questi artisti di genio influenza ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] e l'autonomo confronto con i maggiori testi della pittura antica disponibili a Piacenza (G.A. de' Sacchis detto il Pordenone, C. Procaccini, L. Carracci, il Guercino), in sodalizio artistico con il pittore prospettico e ornatista M. Nicolini.
Il 20 ...
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CAMBIASO, Giovanni
Bertina Suida Manning
Figlio di Bartolomeo, detto Berterio, nacque a Cambiaso presso San Quirico in Val Polcevera nel 1495 (Soprani). I suoi antenati furono agricoltori: il padre [...] del Vaga, l'allievo di Raffaello da poco fuggito dal sacco di Roma, Domenico Beccafumi da Siena, e il veneto Antonio da Pordenone, suscitarono nel C. profonda ammirazione.
L'opera sicura del C. è limitata a pochi dipinti a fresco e a olio. Il Soprani ...
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GIROLAMO di Bernardino da Udine
Lucia Casellato
Di G., identificabile con quel "Geronimo depentor fiolo del q[uondam] M. Bernardin tentor de Verona" per il quale si hanno notizie dal 1506 al 1512 (Joppi, [...] ), pp. 128 s.; S. Bettini, La pittura friulana del Rinascimento e Giovanni Antonio da Pordenone, in Le Arti, I (1939), 5, p. 466; B. Molajoli, Mostra del Pordenone, Udine 1939, pp. 30 s.; M. Levi d'Ancona, The iconography of the Immaculate Conception ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] datato 1538, e nella Cena di Emmaus di Cittadella (fine del 1537-inizio del 1539): risposta alle opere tarde del Pordenone che in quegli anni stava concludendo la sua carriera a Venezia. Questa fase raggiunge il culmine nell'ambizioso affresco della ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] -S. Tavano, Storia dell'arte nel Friuli-Venezia Giulia, Udine 1984, p. 533; G. C. Menis, Civiltà del Friuli centro collinare, Pordenone 1984, p. 118; Sedegliano. Un popolo una cultura ieri e oggi, a cura di C. Rinaldi, III, Sedegliano 1984, p. 275 ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] da Tolmezzo e la pala di S. Giustina, in Gianfrancesco da Tolmezzo e il restauro di S. Giuliana a Castello d'Aviano, Pordenone 1991, pp. 38 s., 43 s.; P. Casadio, Incisione e pittura nella seconda metà del Quattrocento nel Friuli occidentale: l'uso ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Domenico
EE. Safarik
Nacque verso il 1494, presumibilmente a Venezia; nel 1524, infatti, "Ser Domenego de Capriolis depentor da Venetia" aveva trent'anni (Biscaro).
È, documentato [...] . Bordone - gli sfondi paesistici dei quadri di Palma il Vecchio, i ritratti di L. Lotto, la rusticante monumentalità del Pordenone. Il Fiocco rileva nel C. una "cadenza paesana" che d'altra parte non concorda con il nobile atteggiamento del ritratto ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] abilità nel saper trarre spunto dalla Piccola Passione di Dürer (Bossaglia, 1964), ma anche da Giulio Romano, Camillo Bocaccino, il Pordenone (Bora, in I Piazza, 1989, p. 245).
Nel ciclo (in particolar modo nella Cattura di Cristo e nell’Andata al ...
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pordenonese
pordenonése agg. e s. m. e f. – Di Pordenóne, città del Friuli-Venezia Giulia e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Pordenone; come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Pordenonese, il territorio...
caro-rifiuti
(caro rifiuti), s. m. Aumento della tassa di raccolta e smaltimento dei rifiuti. ◆ [tit.] Caro rifiuti, protesta dell’Ascom [testo] Anche in città, come si era già annunciato, i commercianti hanno organizzato un incontro a carattere...