FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] , Storia dei papi…, III, Roma 1959, pp. 233 n., 239 n., 240 n., 260, 265 n., 1017; G. Liberati, Lotto, Pordenone e Tiziano a Treviso. Cronologie, interpretazioni ed ambientamenti ined., in Mem. dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, cl. di ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] d'A. und die Rettung Europas, Wien 1993 (trad. it. Cittadella 2003); M. d'A. e il suo tempo, a cura di R. Simionato, Pordenone 1994; M. d'A. Gorizia e Gradisca, a cura di W. Arzaretti - M. Qualizza, Gorizia 1998; V. Criscuolo, rec. a M. Héyret, P. M ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] 55 s., 74 s., 150, 160, 162; G. B. Rorario, Regestario di un archivio purliliese del Seicento…, a cura di A. De Pellegrini, Pordenone 1929, pp. 61 ss.; Repert. Germanicum, II-III, Berlin 1933-35, ad Ind.; Epist. di P. P. Vergerio, a cura di L. Smith ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Propaganda, Correzione dei libri orientali, Riti -, soprattutto in quest'ultima si adoperò per le cause del beato Odorico da Pordenone (di cui aveva già curato gli Acta postulationis apparsi a Roma nel 1754), della beata Angela da Foligno della quale ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] , Giunti, Firenze 1991
Carlo Collodi, Le avventure di Pinocchio: storia di un burattino, Edizioni C'era una volta…, Pordenone 1991 [Ill.]
Michael Ende, Il Mangiasogni, Mondadori, Milano 1992 [Ill.]
Monika Feth, L'Acchiappapensieri, Jaca Book, Milano ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] del patriarcato d'Aquileia. Verso l'avvento della Repubblica di Venezia, in Il Quattrocento nel Friuli occidentale, I, Pordenone 1996, pp. 56-9.
Id., Materialsammlungen zum Pisaner Konzil von 1409: Erler, Finke, Schmitz-Kallenberg, Vincke, "Annuarium ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] di Carpi, ai Cantieri del dialogo di Verona, ai meeting Nessuno escluso di Novellara e agli incontri Vicino/Lontano di Pordenone). Inoltre esistono luoghi e centri di aggregazione vitali, dove si fa esperienza e memoria dell’incontro con l’alterità ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] del LUDOVISI, Ludovico, con quattordici tele di Tiziano, una decina di Bellini, quasi altrettante di Bassano e Pordenone, fu piuttosto la conseguenza di una predilezione stilistica, così come nel caso del cospicuo nucleo di dipinti ferraresi ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] casi, determinante fu l’azione dei vescovi. Molte furono le realizzazioni cooperative come il «paese cooperativo» di Torre di Pordenone dove il parroco don Giuseppe Lozer fondò, nel primo ventennio del Novecento, una cassa operaia, una cooperativa di ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] del secolo XVI: Domenico Scandella detto Menocchio. I processi dell’Inquisizione (1583-1599), a cura di A. Del Col, Pordenone 1990. La pubblicazione degli atti processuali è stata concepita sulla scia dell’enorme eco internazional e che suscitò C ...
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pordenonese
pordenonése agg. e s. m. e f. – Di Pordenóne, città del Friuli-Venezia Giulia e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Pordenone; come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Pordenonese, il territorio...
caro-rifiuti
(caro rifiuti), s. m. Aumento della tassa di raccolta e smaltimento dei rifiuti. ◆ [tit.] Caro rifiuti, protesta dell’Ascom [testo] Anche in città, come si era già annunciato, i commercianti hanno organizzato un incontro a carattere...