GIAN FRANCESCO da Tolmezzo (Giovanni Francesco Dal Zotto)
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano che, come testimonia l'iscrizione apposta nel 1493 a firma degli [...] pp. 209-213; F. Valcanover, Contributo a G. da T., in Arte veneta, IX (1955), pp. 29-35; I. Furlan, Precocità artistica di G.A. Pordenone, in Il Noncello, 1957, n. 9, pp. 67, 72 s., 75; G. Gamulin, Dodakat za G. da T., in Peristil, IV (1961), pp. 82 ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Raffaele, nacque a Udine intorno al 1525 (Bergamini, 1973, p. 108).
Il G. giunse alla maturità in anni in cui poté giovarsi dei modelli pittorici [...] a Gian Battista G., in Studi forogiuliesi in onore di C.G. Mor, Udine 1983, pp. 171-183; G. Bergamini, Il pordenonismo, in Il Pordenone (catal., Passariano), a cura di C. Furlan, Milano 1984, p. 157; Id., ibid., pp. 172 s.; C. Furlan, La pittura in ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] . Zannier, Spilimbergo 1985, pp. 217-233; G. Bergamini, La scultura del duomo nei secoli XV e XVI, in San Marco di Pordenone, a cura di P. Goi, II, Fiume Veneto 1993, pp. 277-299; P. Parigi, “Pilacorte faciebat”: il programma iconografico del portale ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] Il più antico elemento documentario che riguarda il L. si ricava da un'incisione, datata 1544, dell'Annunciazione dipinta dal Pordenone (Giovanni Antonio de' Sacchis) nel 1537 per la chiesa di S. Maria degli Angeli a Murano.
Il disegno realizzato dal ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] della stima, il F. fu costretto a rifare alcuni particolari e a coprire il petto di due figure femminili dipinte dal Pordenone, evidentemente ritenute poco decorose (Joppi, 1894, pp. 27-29). La più significativa delle pale d'altare dipinte dal F. nel ...
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DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] e Iacopo da Carrara, in L'Arte, II (1899), pp. 88-97 (per Andriolo); L. Planiscig, L'arca del beato Odorico da Pordenone..., in Forum Iulii. Rivista di scienze e lettere, I (1910), pp. 261-71 (per Filippo); Id., Studi su la scultura veneziana del ...
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CONTIERO (Contieri), Giacomo (Gian Giacomo)
Giuseppe Bergamini
Operoso dal 1745 circa in Friuli, firmava generalmente le sue opere "Iacobus Contiero Patavino". Non è da confondere con lo scultore, anche [...] 1936, p. 85; ma vedi Mutinelli, 1958); 1750, S. Pietro e S. Paolo nella parrocchiale di Andreis (Pordenone: G. Rosa, La villa e la valle..., Pordenone 1966, pp. 54-56); circa 1750, S. Gioacchino e S. Anna nella parrocchiale di Coscano (Udine); 1752 ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] S. Maria di Campagna, a cura di M. Giuffredi, Reggio Emilia 1995, pp. 54 s.; B. Adorni, ibid., p. 38; C.E. Cohen, Pordenone's working methods in light of a group of copies after lost designs, in Master Drawings, XXXIV (1996), pp. 169-191; D. Fignon ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] della città di Sassari,in Urbanistica, IV(1935), 3, pp. 173-179; V. Civico, Urbanistica dei centri minori. Un esempio interessante: Pordenone, ibid., V (1936), 6, pp. 321-33 1; A. Melis, Il concorso per il piano regolatore di Aprilia, ibid., pp. 297 ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] un davanzale intente ad un concerto e rese con uno stile saldo, memore delle opere di Tiziano del secondo decennio e del Pordenone. Svolgendo un tema come il "concerto" il F. dimostra di essere a conoscenza della produzione "di genere" allora in voga ...
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pordenonese
pordenonése agg. e s. m. e f. – Di Pordenóne, città del Friuli-Venezia Giulia e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Pordenone; come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Pordenonese, il territorio...
caro-rifiuti
(caro rifiuti), s. m. Aumento della tassa di raccolta e smaltimento dei rifiuti. ◆ [tit.] Caro rifiuti, protesta dell’Ascom [testo] Anche in città, come si era già annunciato, i commercianti hanno organizzato un incontro a carattere...