LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] , che nel 1637 vi ricopriva la carica di notaio della Cancelleria pretoria. Il L. ricevette la prima istruzione a Porcia e a Pordenone, per poi proseguire gli studi umanistici all'Università di Padova. Qui iniziò, giovanissimo, a comporre versi ...
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BELLINI, Francesco
Francesco Tateo
Nacque a Sacile, nel Friuli, in data ignota.
La sua famiglia possedeva beni nel paese di Brugnera, ma non si sa quali rapporti di parentela esistessero tra il B. e [...] del sec. XVIdue uomini di lettere, Bernardino e Girolamo Bellini, compaiono come personaggi notevoli nell'epistolario di Iacopo Porcia. Il B. tuttavia dové trascorrere una giovinezza disagiata, per cui il Bembo cercò in varie occasioni di procurargli ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] orazioni d'occasione scritte dal C. per altri e pubblicate dal Benedetti (pp. 32, 34, 36) e tredici lettere di Iacopo da Porcia al C., interessanti per qualche notizia, riedite ancora dal Benedetti (pp. 38, 40, 42, 44); una lettera inedita del C. è ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] P. Zamburlini, il seminario di Udine pubblicò la Descrizione della Patria del Friuli fatta nel secolo XVI dal conte Girolamo di Porcia, preceduta da un Prolegomenon del L., che inquadra e valuta il testo. L'opera originale era dedicata al nunzio a ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] gli fu poi confermato per altri due anni, e l'E. si vide costretto a declinare l'invito del conte lacopo di Porcia, giuntogli contemporaneamente, a recarsi presso di lui per diventare precettore dei suoi nipoti.
Nel 1488 andò ad insegnare di nuovo a ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] 'anno precedente, sempre a Venezia, avevano pubblicato Canti tre per le nozze della contessa Caterina Bellati e del conte Giuseppe di Porcia. Ma a livello di assai maggiore impegno i due avevano già portato a compimento un lavoro di ampio respiro, la ...
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FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] Patria del Friuli (Udine, Natolini, 1598, cc. 3r-6v, 43r).
Il F. morì nel novembre del 1599 nel monastero di Porcia, presso Pordenone, dove si era ritirato da qualche anno.
Gran parte della sua produzione poetica è conservata in copia manoscritta ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] …", e continuava nello stesso primo tomo pubblicando quel Progetto ai letterati d'Italiaper iscrivere le loro vite di Giovanartico di Porcia, che resta il più lucido manifesto ideologico di quegli anni, non per caso seguito dalla Vita di Giambattista ...
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porca1
pòrca1 s. f. [lat. pŏrca, di origine indoeur., affine al ted. Furche]. – In agraria, striscia di terreno di varia ampiezza (detta anche prosa), sopraelevata sul livello del suolo e compresa tra due solchi, che ha lo scopo, spec. negli...
porca2
pòrca2 s. f. [lat. pŏrca]. – La femmina del porco, più comunem. detta scrofa o troia. Fig., spreg., donna sudicia, che desta ripugnanza; anche, donna disonesta, dissoluta, immorale, come ingiuria e, in funzione attributiva, in esclamazioni...