MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo
Valerio Da Gai
MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo. – Nacque a Firenze, nel «popolo » di S. Ambrogio, il 15 novembre 1601, da Antonio di Giovanni e da [...] (Pagliarulo, 1991, pp. 35- 37). Nel 1645 dovette eseguire l’affresco con la Prudenza, la Gloria e il Tempo nella sala delle Porcellane nel mezzanino di palazzo Pitti (Masetti, 1962, pp. 37 s., 88, n. 14).
Dopo il 1650 la maniera di Montelatici si ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] e W.W. Ryland - le sue composizioni furono utilizzate anche nelle arti applicate, come nella decorazione di mobili e porcellane.
Nel 1781 sposò il pittore veneziano Antonio Zucchi, amico del padre da lungo tempo, che da quel momento si dedicò ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] Antonibon e chi a Roma.
Con un decreto del 13 maggio 1767 si riduceva a metà il dazio per l'ingresso della porcellana, e nonostante ciò l'attività della fabbrica continuò con vigore fino al 1776 circa. Da una delle solite istanze per l'esenzione ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] l'Educazione della Vergine (Colonia, Kunstgewerbemuseum), commissionato al F. da Anna Maria Luisa de' Medici per la sala delle porcellane in palazzo Pitti, gruppo in bronzo a tre figure firmato e datato 1723, che poggia sulla base in marmo nero ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] superato languivano. L'imprenditoria d'appalto metteva a nudo i propri vizi.
Nel 1882 il F. avviò una fabbrica di porcellane (la Ceramica Florio) che avrà in seguito una funzione promozionale nel design e nello stile liberty in Sicilia.
Egli morì ...
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SCHUBERTH, Federico Emilio (Emilio Federico)
Maria Natalina Trivisano
– Nacque l’8 giugno 1904 a Napoli, figlio di Gotthelf e di Fortura Vittozzi.
Venne alla luce nel pieno centro storico di Napoli, [...] come il ‘re dei re’ per la linea Fanfara e per i suoi cinque abiti da sera di morbidissima seta, denominati Porcellane di Sassonia.
Nel 1955 Schuberth fece produrre da Adam, ditta parmense produttrice di essenze, il profumo Schu Schu, il primo di ...
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POZZI, Stefano
Amalia Pacia
POZZI, Stefano. – Nacque a Roma il 9 novembre 1699 da Giovanni e da Maria Agata Sichmiller (Roma, Archivio storico del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Liber baptizatorum, 1686-1706, [...] , architetture antiche, come gli idealizzati portici di Atene, gli alberi della cuccagna, ma anche l’originale Torre delle porcellane di Nanchino, a testimonianza dell’interesse di Posi per l’esotismo (Della Chinea e di altre ‘macchine di gioia ...
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GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] pittori che le illustrarono, Napoli 1857, pp. 99 s., 138; G. Campori, Notizie storiche e artistiche della maiolica e la porcellana di Ferrara nei secoli XV e XVI. Con una appendice di memorie e di documenti relativi ad altre manifatture di maiolica ...
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L'archeologia postmedievale e industriale
Marco Milanese
Un orientamento epistemologico univoco sui più recenti sviluppi della ricerca archeologica in termini di diacronia (archeologia postmedievale, [...] di pochi decenni: vasellame in maiolica proveniente dalla Liguria era associato a manufatti in grès di area renana, porcellane cinesi e prodotti locali di uso più comune. Gruppi di oggetti secenteschi datati alla produzione hanno consentito di ...
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TINELLI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 28 aprile 1799 a Laveno, allora nel dipartimento dell’Olona della Repubblica Cisalpina, da Ferdinando e dalla nobildonna Marianna Borroni.
Dalla loro unione [...] durante la detenzione di quasi un anno e mezzo a Milano, preoccupato per la buona resa della produzione sperimentale di porcellana e il futuro degli affari quasi più che della propria sorte, Tinelli fu determinato nel tentare di proteggere la recente ...
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porcellana1
porcellana1 s. f. [der. del lat. porcus «porco» o porcellus «porcello», sulla base di un’analogia per noi poco chiara; il sign. 2 (documentato, come il sign. 1, già in Marco Polo) è dovuto prob. alla somiglianza di colore, brillantezza...
porcellana2
porcellana2 s. f. [lat. pop. *porcellago -agĭnis, der. del lat. porcillaca che a sua volta è alteraz. di portulaca (v. portulaca)]. – In botanica, altro nome dell’erba porcacchia e di varie altre piante: p. lattaria, la calenzuola...