BARTALINI, Biagio
Nacque a Torrita in Val di Chiana nel 1746; discepolo del naturalista Giuseppe Baldassari, gli successe nel 1782 nella cattedra di fisica e di chimica nell'università di Siena, quindi [...] di mineralogia: servendosi delle terre calcaree e delle argille del Senese riuscì, con nuovi e ingegnosi processi, a fabbricare porcellane all'uso inglese; le sue collezioni di mineralogia (300 pezzi) e di paleontologia (2500 fossili marini) si ...
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PIEMONTE
Carla Lanza Dematteis
Liliana Mercando
Giovanni Romano
Vera Comoli Mandracci
(XXVII, p. 171; App. II, II, p. 546; III, II, p. 420; IV, II, p. 796)
Con una superficie di 25.399 km2 il P. [...] secolo, Borgosesia 1985; AA.VV., Gli affreschi del Trecento in San Domenico a Torino. Storia di un restauro, Torino 1986; Porcellane e argenti del Palazzo Reale di Torino, a cura di A. Griseri e G. Romano, catalogo della mostra, ivi 1986; Bernardino ...
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MATERIALI, Scienza dei
Giovanni Balducci
Una definizione assai generale di scienza dei m. (che si occupa prevalentemente di m. allo stato solido) può darsi come: ''lo studio della natura, comportamento [...] 'antichità, altri sono stati e sono tuttora impiegati come m. tecnici nello sviluppo industriale. Esempi sono i mattoni refrattari, le porcellane vetrose e non vetrose, per usi domestici e sanitari, ma anche per impieghi tecnici come le cosiddette ...
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Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento di Lot-et-Garonne, nella Linguadoca. Giace sulla riva destra della Garonna, in una fertile pianura. La città, a pianta irregolare, è circondata [...] e altri di Tiepolo, Gainsborough, Troy, Subleyras; e belli arazzi e sculture di Clodion e di Barye, e maioliche e porcellane (Cataloghi, 1925). Al piano superiore è collocato il museo di storia naturale. Fra i monumenti interessanti si nota ancora il ...
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LOVANIO (A. T., 44; fr. Louvain; fiamm. Leuven)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, nella provincia del Brabante, a meno di una ventina di km. a E. della capitale, sulla riva [...] d'arte e d'archeologia (dipinti antichi, sculture e antichi documenti), l'antico Collegio dello Spirito Santo o Museo Spoelberch (porcellane e mobili); l'Ospedale civile con porta romanica (1222) e chiostro del 1519. Ricordiamo inoltre gli avanzi di ...
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Piccola città della Francia settentrionale, a 41 km. a N. di Parigi nel circondario di Senlis, dipartimento dell'Oise, con 5539 ab. Sorge al limitare dell'esteso bosco omonimo, sulle rive della Nonnette, [...] . Nel 1723 fu edificato un ospedale, nel 1724 venne ampliata la chiesa, nel 1730 fu creata la celebre maniattura di porcellane e nello stesso anno il duca concesse alcuni terreni con l'obbligo di fabbricare secondo i piani dell'Aubert (Piazza dell ...
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Città dell'America Meridionale, capitale della Repubblica di Colombia e del dipartimento di Cundinamarca. Il suo nome è, più precisamente, Santa Fé de Bogotá. È situata quasi al centro dello stato, a 4°36′ [...] Vi è qualche fabbrica di tessuti, di acido solforico, di cristalli, di liquori, di cioccolata, di sigari e sigarette, di porcellane, di fiammiferi. A Bogotá fanno capo le seguenti linee ferroviarie: la linea del sud, per Sibaté e Fasagasugá; la linea ...
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MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] che lo introdusse come disegnatore-progettista alla manifattura ceramica Richard-Ginori, da lui stesso diretta. Alcune ceramiche e porcellane disegnate dal M. furono esposte quell’anno alla IV Triennale di arti decorative; nella stessa rassegna il M ...
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VARANO, Alfonso
Dario Tomasello
VARANO, Alfonso. – Nacque a Ferrara il 13 dicembre 1705 – discendente diretto di quei duchi di Varano che fino ai primi anni del Cinquecento avevano dominato su Camerino [...] a Federico, principe reale di Polonia ed ereditario di Sassonia, il quale lo ricambiò con un dono di preziose porcellane.
Nei cinque anni seguenti attese alle Visioni sacre e morali, alcune delle quali cominciarono ad assumere forma definitiva, e ...
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BASTIANINI, Giovanni
Otto Kurz
Nacque a Camerata (Fiesole) il 17 sett. 1830. Da ragazzo faceva lo scalpellino, ma, incoraggiato da Francesco Inghirami, si recò a Firenze dove lavorò presso gli scultori [...] ; A. Foresi, Tour de Babel ou objets d'art faux pris pour vrais et vice versa, Paris-Florence 1868; Id., Sulle porcellane medicee... e poche parole riguardanti... G. B., Firenze 1869; H. Semper, Donatello, Wien 1875, p. 268; N. Barstow, The forgeries ...
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porcellana1
porcellana1 s. f. [der. del lat. porcus «porco» o porcellus «porcello», sulla base di un’analogia per noi poco chiara; il sign. 2 (documentato, come il sign. 1, già in Marco Polo) è dovuto prob. alla somiglianza di colore, brillantezza...
porcellana2
porcellana2 s. f. [lat. pop. *porcellago -agĭnis, der. del lat. porcillaca che a sua volta è alteraz. di portulaca (v. portulaca)]. – In botanica, altro nome dell’erba porcacchia e di varie altre piante: p. lattaria, la calenzuola...