CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] era destinato a una rapida dissipazione: sicché il C. riserva il medesimo occhio calcolatore agli schiavi e alle preziose porcellane, alle erbe rare e alle piante preziose (non vanno taciute le sue saporite descrizioni del cocco, del tabacco, del ...
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Capitale della Danimarca, residenza reale e sede del governo, l'unica stazione della flotta nazionale, la più grande città militare e centro della vita scientifica e artistica della Danimarca, di cui è [...] G. D. Anthon nel 1769) e l'Istituto di educazione (ora Søkvaesthus). Nel 1775 era stata fondata la famosa fabbrica di porcellane di Copenaghen, e verso la fine del secolo, quando la città durante le guerre europee viveva in un'era di floridezza, gli ...
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Città capoluogo della contea di Somerset, in Inghilterra. Essa ricopre i fianchi e le vette delle alture scoscese, che, a guisa d'anfiteatro, s'innalzano sulla tortuosa valle del fiume Avon. Ha un clima [...] of Menstrie è una collezione lasciata nel 1882 alla città da sir Thomas Holburne. Contiene belle raccolte di argenteria, porcellane, miniature, ed alcuni quadri interessanti, come: il Giudizio di Paride di un maestro tedesco del sec. XVI, un ritratto ...
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KYŪSHŪ (lett.: "le nove provincie"; A. T., 101-102)
MarcelIo Muccioli
Ū La più meridionale delle quattro maggiori isole dell'arcipelago giapponese (35.657 kmq.; con 150 isole adiacenti: 40.371 kmq.). [...] , lo zuccliero, la carta, le bevande fermentate, le macchine e i prodotti metallurgici. Quella dí Kagoshima è famosa per le porcellane, quella di Ōita per le stuoie, Sasebo e Nagasaki per i loro cantieri navali, Yawata per i suoi alti forni.
La ...
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Architetto e designer, nato a Milano il 1° febbraio 1935. Laureatosi in architettura al Politecnico di Milano nel 1959, nel 1963 ha aperto uno studio di progettazione in società con M. Romano. Responsabile [...] il rubinetto Class (1978); per B&B sistemi di arredi; per Vitra la sedia Persona (1979-84); per Rosenthal le porcellane Cupola (1985-87). Vedi tav. f.t.
bibliografia
G. Dorfles, Il disegno industriale e la sua estetica, Bologna 1963.
P. Fossati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti decorative acquistano nel Cinquecento un inedito risalto. L’oreficeria, [...] antichi e moderni: tra il 1544 e il 1551 sono registrati acquisti di alcune centinaia di esemplari di maioliche e porcellane cinesi particolarmente amate dal duca e da subito fatte imitare presso le manifatture di corte. Tra i metalli emergono ...
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MEDICI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
de’. – Nacque a Firenze il 12 nov. 1660 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere, diciotto anni dopo il fratello maggiore Cosimo, destinato a succedere [...] , p. 146; M. De Luca, Giovan Battista Foggini. Cardinale F.M. de’ M., ibid., p. 142; F. Morena, La stanza delle porcellane dell’elettrice palatina a palazzo Pitti, ibid., pp. 78-83; N. Barbolani di Montauto, Il principe cardinale F. M., in Fasto di ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] cura di R. Pane, Milano 1984, pp. 324, 334; V. Rizzo, Scultori della seconda metà del '600, ibid., pp. 385-388; Le porcellane dei Borboni a Napoli, a cura di A. Carola Perotti, Napoli 1986, pp. 259 s.; M. Pasculli Ferrara, Contributo per la scultura ...
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Ioseliani, Otar Davidovič
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico georgiano, nato a Tbilisi il 2 febbraio 1934. I. è un malinconico analista dei comportamenti umani, che vengono considerati alla [...] (ossia i ladri secondo Falstaff) è il suo film più significativo. Servendosi di un esile filo narrativo ‒ una collezione di porcellane del 18° sec., che viaggia attraverso il tempo passando di mano in mano e frantumandosi a poco a poco, finché non ...
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BAGATTI VALSECCHI, Pietro
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Nacque a Milano il 15 apr. 1802, da Giuseppe Bagatti e da Cristina Anelli; fu adottato nel 1824 dal barone Lattanzio Valsecchi (1755-1836), secondo [...] del Castello, Milano); serie di 20 miniature donate alla Biblioteca Ambrosiana di Milano dai figli Fausto e Giuseppe (fra cui le porcellane: L'apoteosi di Napoleone, Eva coi figli, Lo studio di Raffaello da un quadro di Francesco Podesti [cfr. A. R ...
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porcellana1
porcellana1 s. f. [der. del lat. porcus «porco» o porcellus «porcello», sulla base di un’analogia per noi poco chiara; il sign. 2 (documentato, come il sign. 1, già in Marco Polo) è dovuto prob. alla somiglianza di colore, brillantezza...
porcellana2
porcellana2 s. f. [lat. pop. *porcellago -agĭnis, der. del lat. porcillaca che a sua volta è alteraz. di portulaca (v. portulaca)]. – In botanica, altro nome dell’erba porcacchia e di varie altre piante: p. lattaria, la calenzuola...