PASTORINO da Siena (Pastorino di Giovan Michele de' Pastorini)
Filippo Rossi
Pittore su vetro, medaglista e incisore di cornici, nato a Castelnuovo Berardenga nel 1508, morto a Firenze nel 1592. Scolaro [...] per Giovanni di Mendoza) e a medaglie (p. es. quella dei Duchi di Mantova, 1584); notevole il medaglione in porcellana col ritratto del granduca Francesco (1585; Firenze, Museo Nazionale) che è da ricollegare all'attività della prima fabbrica europea ...
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NIEVRE (A. T., 32-33-34)
Clarice Emiliani
Dipartimento della Francia centrale, compreso tra i dipartimenti della Costa d'Oro a E., della Saône-et-Loire a SE., dell'Allier a S., dello Cher a O., del Loiret [...] di macchine agricole, coltelleria, ecc. Oltre alla metallurgia, ha qualche importanza la produzione di terraglie a Myennes, di porcellane a Nevers e del carbone di legna nel SE. del dipartimento.
La popolazione, che fu in notevole aumento per ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] Un Comune socialista. Sesto Fiorentino, Roma 1953, pp. 58 s., 67, 73, 79 s., 172; L. Ginori Lisci, La porcellana di Doccia, Milano 1963, pp. 123 ss.; N. Capitini Maccabruni, La Camera del lavoro nella vita politica e amministrativa fiorentina. Dalle ...
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NELLI, Giovan Battista Clemente
Maria Toscano
NELLI, Giovan Battista Clemente. – Nacque a Firenze il 7 settembre 1725 da Giovan Battista, noto accademico, e da Vittoria Cecchini.
Per volere della famiglia [...] , tale che Lorenzo Ginori volle richiedere il suo parere riguardo alle innovazioni che aveva apportato alla fabbrica di porcellane di famiglia dopo la morte del padre Carlo nel 1747.
La prima opera prodotta da Nelli in maniera completamente ...
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BELLONI, Francesco
Sylvie Béguin
Nacque a Roma nel 1772 da famiglia agiata; contro la volontà del padre, che voleva si desse alla carriera ecclesiastica, si dedicò all'arte. Allievo della scuola del [...] ibid., s. 3, II [1886], pp. 169-174. Dai cataloghi delle esposizioni dei prodotti dell'industria francese di stato (porcellane di Sèvres, arazzi dei Gobelins e di Beauvais, tappeti della Savonnerie di Parigi e mosaici di Parigi) si può rilevare come ...
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Piccola città della Spagna centrale, in provincia di Madrid, sulla riva sinistra del Tago, a 490 m. s. m. posta in una zona fertilissima, intensamente coltivata ad ortaggi, che rappresentano una delle [...] e stucchi di stile arabo, e quella giapponese, con vetri della fabbrica della Granja e con le pareti rivestite di porcellane della manifattura del Retiro, su disegni del napoletano Giuseppe Gricci (1763). La Casa del Labrador, costruita da Carlo IV ...
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FOSSOMBRONE (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Ettore GHISLANZONI
Giovanni DE ANGELIS
Alberto VACCARI
Cittadina della provincia di Pesaro e Urbino, sede vescovile. Rientra nella serie dei [...] gruppo di dipinti, fra cui quelli del pittore locale G. F. Guerrieri (1589-1655/59) seguace del Guercino; maioliche, porcellane, disegni, stampe, ecc.
Storia. - Il municipio romano di Forum Sempronii distava meno di due km. dall'Bdierno Fossombrone ...
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MAGNESITE
Giovanni D'Achiardi
. Sinonimo: giobertite. - Minerale formato da carbonato di magnesio MgCO3 con MgO = 47,84; CO2 = 52,16%, che cristallizza nella classe ditrigonale scalenoedrica del sistema [...] di magnesio, solfato e cloruro di magnesio. Macinata e ridotta in polvere finissima si utilizza nella fabbricazione delle cosiddette porcellane tenere, delle comuni stoviglie. Calcinata a temperatura fra 800° e 1700° non perde tutta quanta l'anidride ...
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ZUNGARIA (fr. Djoungarie; ted. Dsungarei; ingl. Dzungaria ovvero Sungaria; A. T., 97-98)
Giovanni Vacca
Regione settentrionale del Turkestan Cinese o Sin-kiang. Il nome, del mongolo jä'un "sinistra", [...] (ovvero K'i-ch'ai hsien), importante centro commerciale al quale le carovane cinesi portavano dalla Cina tè, zucchero, seta, porcellane, ecc., esportandone pelli, giada, pietre preziose, bestiame. Le cittadine sorte al centro delle oasi non sono che ...
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MOSELLA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Dipartimento della Francia orientale che confina coi dipartimenti del Basso-Reno a E., della Meurthe-et-Moselle a S. e a O., col Lussemburgo, il territorio [...] e città principale è Metz (78.767 ab.) alla confluenza della Seille con la Mosella; attivi centri industriali sono Sarreguemines (porcellane e ceramiche) con 14.731 ab., Thionville (17.395 ab.), Moyeuvre (metallurgia) con 12.276 ab., Hayange (12.607 ...
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porcellana1
porcellana1 s. f. [der. del lat. porcus «porco» o porcellus «porcello», sulla base di un’analogia per noi poco chiara; il sign. 2 (documentato, come il sign. 1, già in Marco Polo) è dovuto prob. alla somiglianza di colore, brillantezza...
porcellana2
porcellana2 s. f. [lat. pop. *porcellago -agĭnis, der. del lat. porcillaca che a sua volta è alteraz. di portulaca (v. portulaca)]. – In botanica, altro nome dell’erba porcacchia e di varie altre piante: p. lattaria, la calenzuola...