DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] carica di primocero e canonico della cattedrale di Lucca, che si era resa vacante per la morte di Percuto da Porcari. Infine nel 1334 il D. fece parte, insieme con l'arcivescovo di Pisa, della commissione ecclesiastica incaricata di rimuovere dalla ...
Leggi Tutto
CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] di Roma. Il Giorgi e il Moroni sostengono che nel gennaiodel 1452 il C., in qualità di soldano, fece arrestare Stefano Porcari, ma la notizia è smentita da Paolo dello Mastro.
Dopo questa data, comunque, non abbiamo più alcuna notizia del C.; la ...
Leggi Tutto
Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] , sopprimendo ogni residuo di autonoma vita municipale. La rivolta contro Eugenio IV nel 1436 e il moto di S. Porcari (1453) contro Niccolò V non cambiarono la situazione. Alla sottomissione di Roma seguì quella delle province (completata nel 1426 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] famiglia dei conti Ardengheschi per il castello di Montalto e con i signori laici della Lucchesia per la difesa dei castelli di Porcari e di Vaccoli, di alcune porzioni dei quali egli era già, o sarebbe divenuto, possessore.
Non è chiaro se fosse il ...
Leggi Tutto
PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] O.P. - E. Panella O.P., Scriptores Ordinis Praedicatorum Medii Ævi (SOPMÆ), IV, Romae 1993, p. 42; A. Modigliani, I Porcari. Storie di una famiglia romana tra Medioevo e Rinascimento, Roma 1994, p. 589b (per l’identità ‘Papazurri’ ‘Paparoni’); A ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Piccinino aveva seminato il disordine in città, dichiarando di voler abbattere il governo papale seguendo il modello di Stefano Porcari, suo parente. Altri suoi seguaci fecero poi la stessa fine, anche se la repressione dell'ondata insurrezionale fu ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , costrinse il papa a fuggire da Roma, ma fu piegato dal vescovo di Recanati Giovanni Vitelleschi. Nel 1453 Stefano Porcari (➔) tentò di spingere la popolazione a rivendicare i diritti civili soppressi. I disordini continuarono anche sotto Paolo II e ...
Leggi Tutto
tofa
tófa s. f. [da una voce osca, *tufa, corrispondente al lat. tuba «tuba, tromba»]. – Voce dell’Italia merid. (Campania, Abruzzo, Calabria) che significa nicchio, conca marina, e indica anche il grande nicchio con cui i porcari producono...
manoso
manóso agg. [der. di mano], ant. o letter. – 1. Morbido, soffice al tatto: Telemaco dal suo seggio Coperto di velli manosi Governava i porcari (D’Annunzio); una calza di seta nera ... sottile, resistente, morbida, m. (A. Baldini). 2....