PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] Neri. L’oratorio e la congregazione oratoriana. Storia e spiritualità,I-III, Brescia 1989, ad ind.; A. Modigliani, I Porcari. Storie di una famiglia romana tra Medioevo e Rinascimento, Roma 1994, ad ind.; O. Poncet, Innocenzo X in Enciclopedia dei ...
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Tommaso Parentucelli (forse Sarzana 1397 - Roma 1455). Dottissimo umanista, abile diplomatico, fu vescovo di Bologna (1444), cardinale (1446); papa nel 1447. Pose termine allo scisma d'Occidente, ottenendo [...] . Abile reggitore dello stato della Chiesa, incoronò a Roma l'imperatore Federico III (1452), represse duramente la congiura di S. Porcari (1453), favorì, dopo la caduta di Costantinopoli, la pace di Lodi e la Lega italica (1454). Promosse, specie in ...
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AMIDANI, Niccolò
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Nacque a Cremona da Bartolomeo all'inizio del secolo XV. Come uditore del cardinale Niccolò Tedeschi, arcivescovo di Palermo, partecipò al concilio di Basilea, ove, prima del 1442, [...] Nel gennaio del 1453 era vicecamerlengo e governatore di Roma e in tale qualità il 2 gennaio stroncò la congiura di Stefano Porcari, assalendo con una schiera di armati la casa ove questi s'era nascosto, e riuscendo poi a catturarlo nella notte del 5 ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] nel collegio cardinalizio.
Mentre il fratello maggiore, Pier Francesco, proseguiva la famiglia, sposando, nel 1577, Giulia Porcari, Ottavio fu avviato alla vita religiosa. È probabile che nella scelta abbiano pesato, oltre a strategie familiari e ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] pronipote di Innocenzo VIII e sua moglie era pronipote di Alessandro VI. Queste alleanze, a cui si aggiunsero quelle con i Porcari, i Mattei, i Serlupi, i Del Bufalo, permisero ai Pamphili di consolidare la loro appartenenza alla nobiltà romana e di ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] , Roma 1992, pp. 353-365; A. Cavallaro, Antoniazzo Romano e gli antoniazzeschi, Udine 1992, pp. 211-216; A. Modigliani, I Porcari, Roma 1994, pp. 247 s.; A. Esposito, Le Confraternite romane tra arte e devozione: persistenza e mutamenti nel corso del ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] e in seguito ai confini dello Stato pontificio.
Del C. ci rimane una delle testimonianze più interessanti sulla congiura del Porcari (1453). Il C. scrisse, infatti, da Roma, il 4 febbr. 1453, una lettera ai magistrati e al popolo della Repubblica ...
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ANDALÒ, Andalò
Abele L. Redigonda
Provinciale e inquisitore domenicano bolognese comunemente detto "A. de Andalois" o "Andalotis" cioè dell'antica e nobile famiglia bolognese degli Andalò o Andreolo, [...] quei giorni a Clermont lo nominava vicario generale della provincia Romana, dopo avere assolto dell'ufficio il provinciale Giovanni Porcari. Questo provvedimento, cioè la scelta d'un religioso di un'altra provincia e per di più nell'attuale ufficio ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] umanista repubblicano con la stessa indulgenza con cui lo aveva trattato Nicolò V. Tuttavia quando, all'inizio del gennaio 1452, il Porcari riuscì a sfuggire alla sorveglianza di B. e a scappare a Roma, il legato fece a tempo ad avvertire il papa ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] Domenico. Non potendo adempiere il mandato perché assente dalla città, il M. fu sostituito dal provinciale romano Giovanni Porcari (Panella, 2000, n. 17). Il 29 settembre il capitolo provinciale di Roma lo aveva infatti nominato predicatore generale ...
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tofa
tófa s. f. [da una voce osca, *tufa, corrispondente al lat. tuba «tuba, tromba»]. – Voce dell’Italia merid. (Campania, Abruzzo, Calabria) che significa nicchio, conca marina, e indica anche il grande nicchio con cui i porcari producono...
manoso
manóso agg. [der. di mano], ant. o letter. – 1. Morbido, soffice al tatto: Telemaco dal suo seggio Coperto di velli manosi Governava i porcari (D’Annunzio); una calza di seta nera ... sottile, resistente, morbida, m. (A. Baldini). 2....