FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] , Roma 1992, pp. 353-365; A. Cavallaro, Antoniazzo Romano e gli antoniazzeschi, Udine 1992, pp. 211-216; A. Modigliani, I Porcari, Roma 1994, pp. 247 s.; A. Esposito, Le Confraternite romane tra arte e devozione: persistenza e mutamenti nel corso del ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] " a un sonetto di Malatesta Malatesta, signore di Pesaro; nel successivo novembre scrisse un componimento dedicato a Stefano Porcari, capitano di Firenze. Sempre dalla città toscana, nel febbraio 1430, inviò a Guidantonio da Montefeltro un sonetto in ...
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ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] .
Un suo dramma storico in tre atti, poi ristampato a Losanna (L'ultimo dei Romani, ovvero la congiura di Stefano Porcari, Italia 1849), ribadisce le posizioni dell'A., repubblicano e antipapale, e rivela simpatie per l'eresia hussita.
Caduta la ...
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MARTINO di Vitale
Paolo Falzone
MARTINO di Vitale (Martino bottaio). – Bottaio e uomo politico lucchese vissuto nella seconda metà del secolo XIII. Sedette tra gli Anziani, la suprema magistratura della [...] da M., da suo padre e da Francesco Azienti, testimonia che M. era figlio di tale Vitale del fu Bandi di Porcari, della contrada di S. Bartolomeo in Silice (ibid., p. 90).
Del tutto insufficienti per la ricostruzione di un qualsiasi profilo biografico ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] e in seguito ai confini dello Stato pontificio.
Del C. ci rimane una delle testimonianze più interessanti sulla congiura del Porcari (1453). Il C. scrisse, infatti, da Roma, il 4 febbr. 1453, una lettera ai magistrati e al popolo della Repubblica ...
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ANDALÒ, Andalò
Abele L. Redigonda
Provinciale e inquisitore domenicano bolognese comunemente detto "A. de Andalois" o "Andalotis" cioè dell'antica e nobile famiglia bolognese degli Andalò o Andreolo, [...] quei giorni a Clermont lo nominava vicario generale della provincia Romana, dopo avere assolto dell'ufficio il provinciale Giovanni Porcari. Questo provvedimento, cioè la scelta d'un religioso di un'altra provincia e per di più nell'attuale ufficio ...
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COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] Filippo Beroaldo iunior, Angelo Colocci, Evangelista Fausto Maddaleni Capodiferro, Antonio Lelli, Tommaso Inghirami, Camillo Porcari, Bernardino Capella, Marcantonio Casanova, Blosio Palladio, Alessandro Alessandrini ed altri. La protessero il Chigi ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] umanista repubblicano con la stessa indulgenza con cui lo aveva trattato Nicolò V. Tuttavia quando, all'inizio del gennaio 1452, il Porcari riuscì a sfuggire alla sorveglianza di B. e a scappare a Roma, il legato fece a tempo ad avvertire il papa ...
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DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] che ne seguì); d'altra parte, dalle pagine del Memoriale risulta la stima e la simpatia che il D. nutri per Stefano Porcari ("...era uno delli piùvalenti huomini che avesse Roma ...", ibid., n. LVIII), anche se egli non partecipò personalmente al suo ...
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ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] l'A. che in questa occasione promosse la vendita di alcune proprietà immobiliari della società fallita, site nei comuni di Paganico, Porcari e della Pieve di S. Stefano.
Non si sa se vi sia stata relazione tra questo fallimento e quello, avvenuto nel ...
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tofa
tófa s. f. [da una voce osca, *tufa, corrispondente al lat. tuba «tuba, tromba»]. – Voce dell’Italia merid. (Campania, Abruzzo, Calabria) che significa nicchio, conca marina, e indica anche il grande nicchio con cui i porcari producono...
manoso
manóso agg. [der. di mano], ant. o letter. – 1. Morbido, soffice al tatto: Telemaco dal suo seggio Coperto di velli manosi Governava i porcari (D’Annunzio); una calza di seta nera ... sottile, resistente, morbida, m. (A. Baldini). 2....