MOCHI, Prospero
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra il 1492 e il 1493 da Sansonetto di Giovanni Paolo, «candelottaro», e da una certa Orsolina.
È probabile che i genitori non fossero sposati, perché [...] di dicembre dello stesso anno prese possesso della carica di abbreviatore de parco minori, acquistata da Prospero di Domenico de’ Porcari per 2333 ducati. Il 2 ott. 1520 la vendette per 2400 ducati, per riacquistarla poi nel novembre 1524 e cederla ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Fu uno dei cinque figli maschi che il conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III), aveva avuto dalla seconda moglie Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravegnani, [...] dei Fiorentini, li spinsero ad accogliere infine la richiesta di acquisto loro presentata dal podestà di Pistoia Orlandino Porcari nel marzo 1219. Ma quando i Fiorentini seppero di tale intenzione si opposero e, attraverso pressioni e minacce ...
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Nacque in Lucca il 14 settembre 1498, da Michele di Pietro Burlamacchi e da Caterina Balbani, ambedue di famiglie lucchesi assai cospicue per antichità, nobiltà e ricchezza. Il padre, mercante, fu spesso [...] né la cacciata di Uguccione da Pisa e da Lucca, né l'esperimento di Cola di Rienzo, né il duplice attentato del Porcari, né la congiura del Montano. Vive e presenti nella memoria, poi, erano le figure del Boscoli e di Lorenzino. Tutto questo ci ...
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MINÀ PALUMBO, Francesco
Orazio Cancila
– Nacque nel 1814 a Castelbuono, nell’entroterra di Cefalù, da Antonino Minà, falegname venticinquenne, e dalla sedicenne Teresa Palumbo, cugini entro il quarto [...] la sua richiesta e, per facilitargli la sistemazione in città, gli assegnò addirittura l’intero soldo, provocando il ricorso di Porcari, il quale lamentò tra l’altro la presentazione che ne aveva fatto Todaro come di «una celebrità nelle scienze ...
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VENTURI, Marcello
Giovanni Capecchi
– Figlio di Ugolino e di Adele Della Nina, nacque il 21 aprile 1925 nella stazione ferroviaria di Querceta-Seravezza-Forte dei Marmi (Comune di Seravezza), nella [...] ed Estate che mai dimenticheremo.
Dei due racconti il primo è dedicato alla miseria che caratterizzava le esistenze contadine a Porcari, la città dove Venturi si era trasferito per alcuni mesi dopo il diploma magistrale, e dove aveva potuto osservare ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] cadono a vuoto le esortazioni a indipendenza, gli appelli alla grandezza repubblicana da restaurare: come si vide con Stefano Porcari che nel 1447, alla morte di Eugenio, mentre Alfonso era accampato alle porte, gridò libertà. Così il potere papale ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] , Roma 1992, pp. 353-365; A. Cavallaro, Antoniazzo Romano e gli antoniazzeschi, Udine 1992, pp. 211-216; A. Modigliani, I Porcari, Roma 1994, pp. 247 s.; A. Esposito, Le Confraternite romane tra arte e devozione: persistenza e mutamenti nel corso del ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] " a un sonetto di Malatesta Malatesta, signore di Pesaro; nel successivo novembre scrisse un componimento dedicato a Stefano Porcari, capitano di Firenze. Sempre dalla città toscana, nel febbraio 1430, inviò a Guidantonio da Montefeltro un sonetto in ...
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MARTINO di Vitale
Paolo Falzone
MARTINO di Vitale (Martino bottaio). – Bottaio e uomo politico lucchese vissuto nella seconda metà del secolo XIII. Sedette tra gli Anziani, la suprema magistratura della [...] da M., da suo padre e da Francesco Azienti, testimonia che M. era figlio di tale Vitale del fu Bandi di Porcari, della contrada di S. Bartolomeo in Silice (ibid., p. 90).
Del tutto insufficienti per la ricostruzione di un qualsiasi profilo biografico ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] e in seguito ai confini dello Stato pontificio.
Del C. ci rimane una delle testimonianze più interessanti sulla congiura del Porcari (1453). Il C. scrisse, infatti, da Roma, il 4 febbr. 1453, una lettera ai magistrati e al popolo della Repubblica ...
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tofa
tófa s. f. [da una voce osca, *tufa, corrispondente al lat. tuba «tuba, tromba»]. – Voce dell’Italia merid. (Campania, Abruzzo, Calabria) che significa nicchio, conca marina, e indica anche il grande nicchio con cui i porcari producono...
manoso
manóso agg. [der. di mano], ant. o letter. – 1. Morbido, soffice al tatto: Telemaco dal suo seggio Coperto di velli manosi Governava i porcari (D’Annunzio); una calza di seta nera ... sottile, resistente, morbida, m. (A. Baldini). 2....